La questione ontologica, che si chiede peculiarmente chi sia l’uomo, appare modificarsi con il mutamento sociale odierno, intrecciandosi, di conseguenza, con aspetti epistemologici e metodologici che interrogano fortemente il sapere pedagogico. L’introduzione di nuove norme (si pensi, ad esempio, a La buona scuola https://labuonascuola.gov.it/) e pratiche (la formazione in servizio, la didattica per competenze, ecc.), infatti, sollecita l’utilizzo di metodi didattici che richiamano specifiche ontologie relative al ruolo dell’insegnante come dello studente e che vanno nella direzione della costruzione collaborativa di conoscenza , dell’apprendimento esplorativo e della formazione basata su problemi . In questo panorama caratterizzato da un potente mutamento socio-politico nel settore scolastico-educativo, si sta affermando anche un costante sviluppo degli strumenti e degli ambienti digitali a supporto dell’apprendimento. A tal proposito, in maniera più generale, sta avvenendo un cambiamento trasversale che permea la quotidianità della persona anche al di là del campo educativo. Seguendo il pensiero di alcuni autori , infatti, si può affermare che è in atto quella rivoluzione sociale data dall’affermazione di un nuovo medium portante (in questo caso le nuove tecnologie), che funziona da catalizzatore di altri media. In altre parole, il cosiddetto leading medium determina la struttura di altri media in tutti i sistemi di comunicazione all’interno di una società e in un dato tempo.
Contestualizzazione e decontestualizzazione dell'apprendimento. Tra intermedia, narrazioni e cronotopi del sé / Fedela Feldia, Loperfido; Scarinci, Alessia; Dipace, Anna. - (2018), pp. 198-216.
Contestualizzazione e decontestualizzazione dell'apprendimento. Tra intermedia, narrazioni e cronotopi del sé.
Anna Dipace
2018
Abstract
La questione ontologica, che si chiede peculiarmente chi sia l’uomo, appare modificarsi con il mutamento sociale odierno, intrecciandosi, di conseguenza, con aspetti epistemologici e metodologici che interrogano fortemente il sapere pedagogico. L’introduzione di nuove norme (si pensi, ad esempio, a La buona scuola https://labuonascuola.gov.it/) e pratiche (la formazione in servizio, la didattica per competenze, ecc.), infatti, sollecita l’utilizzo di metodi didattici che richiamano specifiche ontologie relative al ruolo dell’insegnante come dello studente e che vanno nella direzione della costruzione collaborativa di conoscenza , dell’apprendimento esplorativo e della formazione basata su problemi . In questo panorama caratterizzato da un potente mutamento socio-politico nel settore scolastico-educativo, si sta affermando anche un costante sviluppo degli strumenti e degli ambienti digitali a supporto dell’apprendimento. A tal proposito, in maniera più generale, sta avvenendo un cambiamento trasversale che permea la quotidianità della persona anche al di là del campo educativo. Seguendo il pensiero di alcuni autori , infatti, si può affermare che è in atto quella rivoluzione sociale data dall’affermazione di un nuovo medium portante (in questo caso le nuove tecnologie), che funziona da catalizzatore di altri media. In altre parole, il cosiddetto leading medium determina la struttura di altri media in tutti i sistemi di comunicazione all’interno di una società e in un dato tempo.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
TempoImperfetto.pdf
Open access
Tipologia:
Versione pubblicata dall'editore
Dimensione
3.68 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.68 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
I metadati presenti in IRIS UNIMORE sono rilasciati con licenza Creative Commons CC0 1.0 Universal, mentre i file delle pubblicazioni sono rilasciati con licenza Attribuzione 4.0 Internazionale (CC BY 4.0), salvo diversa indicazione.
In caso di violazione di copyright, contattare Supporto Iris