Negli ultimi anni è nata l'esigenza di ricercare materiali biocompatibili per il riempimento di difetti ossei. La presente ricerca è volta, appunto, allo studio in-vivo di un nuovo materiale ”Fin-Biograft” (Finceramica Faenza) composito per difetti ossei. Allo scopo di valutarne la biocompatibilità, due campioni di tale materiale sono stati impiantati per un mese in femore di coniglio, seguendo le norme europee CEN, ed all’espianto si è studiata l`interfacie materiale-osso tramite osservazioni morfologiche al microscopio elettronico a scansione. Dalle analisi eseguite si è potuto evidenziare che il materiale composito non ha dato reazioni infiammatorie macroscopiche per il tempo d`impianto durante il quale è stato fatto l’esperimento. Il buon comportamento riscontrato fa supporre che tale composito svolga un azione di osteo-stimolazione nei confronti del tessuto osseo.
Valutazione dell’interazione biologica di un composito degradabile per difetti ossei / S., Bulgarelli; Gatti, Antonietta; Monari, Emanuela. - STAMPA. - (1997), pp. II/853-II/857. (Intervento presentato al convegno IV Congresso Nazionale del "Collegio dei Docenti di Odontoiatria tenutosi a Roma nel 16-19 Aprile 1997).
Valutazione dell’interazione biologica di un composito degradabile per difetti ossei.
GATTI, Antonietta;MONARI, Emanuela
1997
Abstract
Negli ultimi anni è nata l'esigenza di ricercare materiali biocompatibili per il riempimento di difetti ossei. La presente ricerca è volta, appunto, allo studio in-vivo di un nuovo materiale ”Fin-Biograft” (Finceramica Faenza) composito per difetti ossei. Allo scopo di valutarne la biocompatibilità, due campioni di tale materiale sono stati impiantati per un mese in femore di coniglio, seguendo le norme europee CEN, ed all’espianto si è studiata l`interfacie materiale-osso tramite osservazioni morfologiche al microscopio elettronico a scansione. Dalle analisi eseguite si è potuto evidenziare che il materiale composito non ha dato reazioni infiammatorie macroscopiche per il tempo d`impianto durante il quale è stato fatto l’esperimento. Il buon comportamento riscontrato fa supporre che tale composito svolga un azione di osteo-stimolazione nei confronti del tessuto osseo.Pubblicazioni consigliate
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