Il tema delle conoscenze in ambito scientifico degli insegnanti di scuola primaria è stato studiato con diverse modalità (Kruger et al., 1992; Greenwood 1996; Atwood et al. 2001) evidenziando che essi condividono le stesse misconcezioni degli alunni. La nostra assunzione è che alla base del ragionamento scientifico ci siano alcuni tools cognitivi che permettano di svolgere quattro distinte attività: modellizzazione, formulazione di ipotesi, svolgimento di esperimenti, formulazione di domande rilevanti (Fuchs, 2009). Inoltre la letteratura suggerisce l’utilizzo di storie e della narrazione per promuovere il coinvolgimento emotivo, cognitivo e immaginativo dei bambini.(Egan,1989). Utilizzare le storie assicura il coinvolgimento emotivo e cognitivo dei bambini (Bruner, 1994). Gli alunni, guidati dall’insegnante che propone domande guida per favorire la riflessione, assumono un ruolo attivo nella costruzione della conoscenza attraverso la formulazione e validazione di ipotesi tramite l’attività sperimentale. Per garantire l’acquisizione delle metodologie e degli elementi disciplinari necessari per allestire percorsi di educazione scientifica secondo il modello proposto occorre promuovere la formazione degli insegnanti in una modalità innovativa, che coniughi momenti di formazione rispetto a specifici contenuti disciplinari con momenti di sperimentazione in classe e confronto fra pari. Il progetto “Piccoli scienziati in laboratorio” propone una serie di percorsi formativi rivolti ad insegnanti di scuola primaria sui temi dell’energia, della quantità, del moto, dei fluidi e del loro movimento. Tali percorsi potranno essere proposti in classe con il supporto di materiali sperimentali, storie, cartoni animati, un software di modellizzazione. In questo contributo, oltre alle scelte metodologiche e ai principali nodi concettuali, saranno presentati i primi risultati della sperimentazione, che ha coinvolto circa 200 insegnanti in diverse regioni, con i dati derivanti dai primi corsi di formazione.
Piccoli scienziati in laboratorio. Percorsi di formazione scientifica per insegnanti di scuola primaria / Corni, Federico; Giliberti, Enrico; Mariani, Cristina. - STAMPA. - (2012), pp. 83-97.
Piccoli scienziati in laboratorio. Percorsi di formazione scientifica per insegnanti di scuola primaria.
CORNI, Federico;GILIBERTI, Enrico;MARIANI, Cristina
2012
Abstract
Il tema delle conoscenze in ambito scientifico degli insegnanti di scuola primaria è stato studiato con diverse modalità (Kruger et al., 1992; Greenwood 1996; Atwood et al. 2001) evidenziando che essi condividono le stesse misconcezioni degli alunni. La nostra assunzione è che alla base del ragionamento scientifico ci siano alcuni tools cognitivi che permettano di svolgere quattro distinte attività: modellizzazione, formulazione di ipotesi, svolgimento di esperimenti, formulazione di domande rilevanti (Fuchs, 2009). Inoltre la letteratura suggerisce l’utilizzo di storie e della narrazione per promuovere il coinvolgimento emotivo, cognitivo e immaginativo dei bambini.(Egan,1989). Utilizzare le storie assicura il coinvolgimento emotivo e cognitivo dei bambini (Bruner, 1994). Gli alunni, guidati dall’insegnante che propone domande guida per favorire la riflessione, assumono un ruolo attivo nella costruzione della conoscenza attraverso la formulazione e validazione di ipotesi tramite l’attività sperimentale. Per garantire l’acquisizione delle metodologie e degli elementi disciplinari necessari per allestire percorsi di educazione scientifica secondo il modello proposto occorre promuovere la formazione degli insegnanti in una modalità innovativa, che coniughi momenti di formazione rispetto a specifici contenuti disciplinari con momenti di sperimentazione in classe e confronto fra pari. Il progetto “Piccoli scienziati in laboratorio” propone una serie di percorsi formativi rivolti ad insegnanti di scuola primaria sui temi dell’energia, della quantità, del moto, dei fluidi e del loro movimento. Tali percorsi potranno essere proposti in classe con il supporto di materiali sperimentali, storie, cartoni animati, un software di modellizzazione. In questo contributo, oltre alle scelte metodologiche e ai principali nodi concettuali, saranno presentati i primi risultati della sperimentazione, che ha coinvolto circa 200 insegnanti in diverse regioni, con i dati derivanti dai primi corsi di formazione.Pubblicazioni consigliate
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