La più celebre orazione inaugurale di Vico viene scrutinata per fare emergere diversi temi e suggestioni di matrice aristotelica. Da un lato, questo avviene sul piano della pura analisi del testo, dall’altro, su un piano teorico-critico, si evidenzia come mai Vico abbia attirato più di un autore neoriatsotelico contemporaneo.
Ambigue persistenze aristoteliche nel De nostri temporis studiorum ratione di Giambattista Vico / Zanetti, Gianfrancesco. - In: BOLLETTINO DEL CENTRO DI STUDI VICHIANI. - ISSN 0392-7334. - STAMPA. - XXI:(1991), pp. 79-92.
Ambigue persistenze aristoteliche nel De nostri temporis studiorum ratione di Giambattista Vico
ZANETTI, Gianfrancesco
1991
Abstract
La più celebre orazione inaugurale di Vico viene scrutinata per fare emergere diversi temi e suggestioni di matrice aristotelica. Da un lato, questo avviene sul piano della pura analisi del testo, dall’altro, su un piano teorico-critico, si evidenzia come mai Vico abbia attirato più di un autore neoriatsotelico contemporaneo.Pubblicazioni consigliate
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