Ciò che rende interessante agli occhi degli psicologi la funzione persuasiva della comunicazione è il fatto che avere le competenze che rendono l’attore sociale un protagonista attivo dei processi di influenza non significa necessariamente essere capaci di esercitarla o di resisterle direttamente in funzione dei propri scopi. Resta un ampio margine rappresentato dalle situazioni comunicative nelle quali gli individui si fanno influenzare molto più di quanto avrebbero voluto o riescono a convincere i propri interlocutori molto meno di quanto avrebbero desiderato.Proprio perché è evidente a tutti questo margine di manovra ha senso lo studio e la concettualizzazione di ciò che rende la comunicazione efficace in termini persuasivi.Questo genere di concettualizzazione deve necessariamente partire dalla definizione dell’obiettivo dell’influenza: cosa vuol dire persuadere qualcuno? Qual è la natura del cambiamento che si deve produrre?
Comunicazione persuasiva / Cavazza, Nicoletta. - STAMPA. - (2007), pp. 81-98.
Data di pubblicazione: | 2007 |
Titolo: | Comunicazione persuasiva |
Autore/i: | Cavazza, Nicoletta |
Autore/i UNIMORE: | |
Titolo del libro: | Introduzione alla psicologia della comunicazione |
ISBN: | 9788815115386 |
Editore: | Il Mulino |
Nazione editore: | ITALIA |
Citazione: | Comunicazione persuasiva / Cavazza, Nicoletta. - STAMPA. - (2007), pp. 81-98. |
Tipologia | Capitolo/Saggio |
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