Il saggio esamina alcune questioni di ordine interpretativo ed applicativo che appaiono ricollegabili alla riforma della composizione prevista per il Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa.L’A., a tal fine, dopo aver ricordato alcune critiche che erano state avanzate nei confronti della legittimità costituzionale della vecchia conformazione dell’organo in parola, analizza in maniera specifica la nuova disciplina contenuta, in materia, nell’art. 18, 1° c. della l. n. 205 del 2000, con la quale si è inteso riequilibrare la composizione prevista per l’organo di “autogoverno” della magistratura amministrativa: a) mediante l’esclusione di due membri di diritto, nelle persone dei due presidenti di sezione più anziani nella qualifica in servizio presso il Consiglio di Stato; b) introducendo in seno al Consiglio di presidenza una componente non togata di origine parlamentare. Lo scritto si conclude con alcune riflessioni sulla nuova figura del Vicepresidente elettivo e sui tempi di applicazione della riforma in oggetto.
La nuova composizione del Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa alla luce delle modifiche introdotte dalla l. n. 205 del 2000 / Pinardi, Roberto. - In: DIRITTO PUBBLICO. - ISSN 1721-8985. - STAMPA. - 1:(2001), pp. 327-345.
La nuova composizione del Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa alla luce delle modifiche introdotte dalla l. n. 205 del 2000
PINARDI, Roberto
2001
Abstract
Il saggio esamina alcune questioni di ordine interpretativo ed applicativo che appaiono ricollegabili alla riforma della composizione prevista per il Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa.L’A., a tal fine, dopo aver ricordato alcune critiche che erano state avanzate nei confronti della legittimità costituzionale della vecchia conformazione dell’organo in parola, analizza in maniera specifica la nuova disciplina contenuta, in materia, nell’art. 18, 1° c. della l. n. 205 del 2000, con la quale si è inteso riequilibrare la composizione prevista per l’organo di “autogoverno” della magistratura amministrativa: a) mediante l’esclusione di due membri di diritto, nelle persone dei due presidenti di sezione più anziani nella qualifica in servizio presso il Consiglio di Stato; b) introducendo in seno al Consiglio di presidenza una componente non togata di origine parlamentare. Lo scritto si conclude con alcune riflessioni sulla nuova figura del Vicepresidente elettivo e sui tempi di applicazione della riforma in oggetto.Pubblicazioni consigliate
I metadati presenti in IRIS UNIMORE sono rilasciati con licenza Creative Commons CC0 1.0 Universal, mentre i file delle pubblicazioni sono rilasciati con licenza Attribuzione 4.0 Internazionale (CC BY 4.0), salvo diversa indicazione.
In caso di violazione di copyright, contattare Supporto Iris