La nota esamina, alla luce della sentenza resa dalla Corte europea dei diritti dell'uomo il 2 giugno 1986 in causa Bönisch, la prassi relativa all'applicazione dell'art. 50 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo (CEDU). Tale disposizione prevede che, nel caso in cui si accerti che una decisione od altra misura di organo statale sia in contrasto con la CEDU, ed ove il diritto interno dello Stato responsabile non consenta una integrale eliminazione delle conseguenze della violazione, la Corte europea può accordare, se necessario, un'equa riparazione alla parte lesa.
Risarcimento del danno per violazioni della Convenzione europea nella giurisprudenza della Corte dei diritti dell'uomo / Gestri, Marco. - In: IL FORO ITALIANO. - ISSN 0015-783X. - STAMPA. - 110:(1987), pp. 1-15.
Risarcimento del danno per violazioni della Convenzione europea nella giurisprudenza della Corte dei diritti dell'uomo
GESTRI, Marco
1987
Abstract
La nota esamina, alla luce della sentenza resa dalla Corte europea dei diritti dell'uomo il 2 giugno 1986 in causa Bönisch, la prassi relativa all'applicazione dell'art. 50 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo (CEDU). Tale disposizione prevede che, nel caso in cui si accerti che una decisione od altra misura di organo statale sia in contrasto con la CEDU, ed ove il diritto interno dello Stato responsabile non consenta una integrale eliminazione delle conseguenze della violazione, la Corte europea può accordare, se necessario, un'equa riparazione alla parte lesa.Pubblicazioni consigliate
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