I robot antropomorfi stanno diventando sempre più comuni negli ambienti educativi, migliorando le competenze linguistiche e supportando l'apprendimento e lo sviluppo emotivo degli studenti. Nonostante il loro potenziale, la ricerca su come questi robot influenzino l'apprendimento è ancora limitata. La National Association for the Education of Young Children (NAEYC) ha evidenziato la necessità di comprendere meglio l'uso della tecnologia nell'educazione. I robot sociali, grazie a funzionalità come il riconoscimento vocale e facciale, sono percepiti dai bambini come compagni di apprendimento, migliorando significativamente i risultati educativi, specialmente nell'acquisizione linguistica. Il nostro studio esplora un nuovo equilibrio tra aspetti cognitivi e affettivi nell'uso delle tecnologie robotiche educative, sviluppandosi in tre fasi: progettazione dell'intervento, narrazione di un libro illustrato con attività ludiche, e valutazione qualitativa del coinvolgimento degli studenti usando la Lavagna Interattiva Multimediale (LIM) e la robotica educativa (mBot2). Questo articolo è il primo di una serie che presenterà i risultati delle griglie di osservazione; seguiranno altri articoli con analisi qualitativa dei dati raccolti tramite focus group. La ricerca è interdisciplinare, includendo temi come l'educazione collaborativa, la narrazione educativa e l'uso delle tecnologie per mediare contenuti educativi in modo intuitivo e coinvolgente.
Social Robots and Storytelling: Evaluating Inclusion and Student Engagement through Robotics and the Interactive Whiteboard / Rossi, Lino; Orsenigo, Enrico; Pellizzari, Cecilia; Valentini, Maria. - In: GIORNALE ITALIANO DELLA RICERCA EDUCATIVA. - ISSN 2038-9744. - XVII:33(2024), pp. 185-194.
Social Robots and Storytelling: Evaluating Inclusion and Student Engagement through Robotics and the Interactive Whiteboard
Rossi Lino
;Pellizzari Cecilia
;
2024
Abstract
I robot antropomorfi stanno diventando sempre più comuni negli ambienti educativi, migliorando le competenze linguistiche e supportando l'apprendimento e lo sviluppo emotivo degli studenti. Nonostante il loro potenziale, la ricerca su come questi robot influenzino l'apprendimento è ancora limitata. La National Association for the Education of Young Children (NAEYC) ha evidenziato la necessità di comprendere meglio l'uso della tecnologia nell'educazione. I robot sociali, grazie a funzionalità come il riconoscimento vocale e facciale, sono percepiti dai bambini come compagni di apprendimento, migliorando significativamente i risultati educativi, specialmente nell'acquisizione linguistica. Il nostro studio esplora un nuovo equilibrio tra aspetti cognitivi e affettivi nell'uso delle tecnologie robotiche educative, sviluppandosi in tre fasi: progettazione dell'intervento, narrazione di un libro illustrato con attività ludiche, e valutazione qualitativa del coinvolgimento degli studenti usando la Lavagna Interattiva Multimediale (LIM) e la robotica educativa (mBot2). Questo articolo è il primo di una serie che presenterà i risultati delle griglie di osservazione; seguiranno altri articoli con analisi qualitativa dei dati raccolti tramite focus group. La ricerca è interdisciplinare, includendo temi come l'educazione collaborativa, la narrazione educativa e l'uso delle tecnologie per mediare contenuti educativi in modo intuitivo e coinvolgente.File | Dimensione | Formato | |
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