Changes è il titolo di una delle canzoni più note del poliedrico artista David Bowie, ma la parola apre in ambito comparatistico a molteplici suggestioni teoriche. Ha a che fare, per esempio, con i concetti di riscrittura e di sconfinamento fra diverse espressioni artistiche, e con la figura metamorfica di un autore dal doppio o plurimo talento, di cui la letteratura e le arti offrono innumerevoli esempi. Si pensi ai classici Hildegard von Bingen, Leonardo da Vinci, Michelangelo, Baudelaire e fra i contemporanei, oggetto di studio di questo libro, a Sylvano Bussotti, Bob Dylan, Michel Houellebecq, Adrian Henri e allo stesso Bowie, musicista, attore di teatro e di cinema, scrittore, editore, pittore, critico d’arte. Come si possono inquadrare dal punto di vista teorico e cognitivo le esperienze artistiche dei ‘doppi talenti’ o dei ‘talenti plurimi’? Che ruolo hanno il mercato culturale, l’industria dello spettacolo e l’accademia nel consacrare o nello screditare la figura del talento plurimo? Che tipo di relazione può esserci fra le diverse vocazioni – letteraria, poetica, pittorica, musicale, performativa – di un autore? L’espansione della creatività su più media ne fortifica o frantuma la soggettività? Changes si propone di comprendere i presupposti cognitivi, le ragioni poetiche, culturali, stilistiche, di mercato dello sconfinamento di un autore verso linguaggi espressivi differenti – il teatro, la musica, il cinema, oltre alla letteratura e alla pittura – considerando ogni singola produzione estetica come tessera di un percorso poetico articolato e multiforme, essenziale per illuminare un orizzonte artistico e identitario.
Introduzione / Albanese, A. - (2024), pp. 7-18.
Introduzione
Albanese, A
2024
Abstract
Changes è il titolo di una delle canzoni più note del poliedrico artista David Bowie, ma la parola apre in ambito comparatistico a molteplici suggestioni teoriche. Ha a che fare, per esempio, con i concetti di riscrittura e di sconfinamento fra diverse espressioni artistiche, e con la figura metamorfica di un autore dal doppio o plurimo talento, di cui la letteratura e le arti offrono innumerevoli esempi. Si pensi ai classici Hildegard von Bingen, Leonardo da Vinci, Michelangelo, Baudelaire e fra i contemporanei, oggetto di studio di questo libro, a Sylvano Bussotti, Bob Dylan, Michel Houellebecq, Adrian Henri e allo stesso Bowie, musicista, attore di teatro e di cinema, scrittore, editore, pittore, critico d’arte. Come si possono inquadrare dal punto di vista teorico e cognitivo le esperienze artistiche dei ‘doppi talenti’ o dei ‘talenti plurimi’? Che ruolo hanno il mercato culturale, l’industria dello spettacolo e l’accademia nel consacrare o nello screditare la figura del talento plurimo? Che tipo di relazione può esserci fra le diverse vocazioni – letteraria, poetica, pittorica, musicale, performativa – di un autore? L’espansione della creatività su più media ne fortifica o frantuma la soggettività? Changes si propone di comprendere i presupposti cognitivi, le ragioni poetiche, culturali, stilistiche, di mercato dello sconfinamento di un autore verso linguaggi espressivi differenti – il teatro, la musica, il cinema, oltre alla letteratura e alla pittura – considerando ogni singola produzione estetica come tessera di un percorso poetico articolato e multiforme, essenziale per illuminare un orizzonte artistico e identitario.File | Dimensione | Formato | |
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