L’autovalutazione delle scuole, introdotta con le normative sul Rapporto di Autovalutazione (RAV) e il Piano di Miglioramento (PdM), ha innescato processi complessi all’interno degli istituti scolastici, sia a livello politico-culturale, sia a livello socio-organizzativo. L’impegno di dirigenti scolastici e insegnanti rispetto alle procedure di autovalutazione ha infatti favorito l’emergere di un vivace confronto, ancora in atto, circa le convinzioni, gli atteggiamenti, i linguaggi e i processi logici connessi alla realtà della scuola e della valutazione. Verso quale direzione stanno evolvendo tali aspetti? È attualmente possibile pensare a una loro integrazione funzionale, con autentiche pratiche di autovalutazione e miglioramento delle scuole in termini di efficacia pedagogico-didattica? Di sviluppo collegiale e organizzativo? Di crescita delle professionalità educative? Partendo da tali interrogativi, il Dipartimento di Scienze dell’Educazione ‘G.M. Bertin’ dell’Università di Bologna, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, ha realizzato un percorso di ricerca e accompagnamento dei processi di autovalutazione, quale strumento per il miglioramento degli istituti scolastici. Lo scopo principale è stato quello di individuare punti di forza e criticità di tali processi e mettere a punto suggerimenti e linee guida utili ad accompagnare insegnanti e dirigenti scolastici nell’implementazione del Piano di Miglioramento.
Processi di autovalutazione. Punti di forza, criticità e opportunità di miglioramento / Gugliemi, Dina; Marcuccio, Massimo; Mazzetti, Greta; Silva, Liliana; Vannini, Ira. - In: STUDI E DOCUMENTI. - ISSN 2282-2151. - 17:Giugno(2017), pp. 1-11.
Processi di autovalutazione. Punti di forza, criticità e opportunità di miglioramento
Silva Liliana;
2017
Abstract
L’autovalutazione delle scuole, introdotta con le normative sul Rapporto di Autovalutazione (RAV) e il Piano di Miglioramento (PdM), ha innescato processi complessi all’interno degli istituti scolastici, sia a livello politico-culturale, sia a livello socio-organizzativo. L’impegno di dirigenti scolastici e insegnanti rispetto alle procedure di autovalutazione ha infatti favorito l’emergere di un vivace confronto, ancora in atto, circa le convinzioni, gli atteggiamenti, i linguaggi e i processi logici connessi alla realtà della scuola e della valutazione. Verso quale direzione stanno evolvendo tali aspetti? È attualmente possibile pensare a una loro integrazione funzionale, con autentiche pratiche di autovalutazione e miglioramento delle scuole in termini di efficacia pedagogico-didattica? Di sviluppo collegiale e organizzativo? Di crescita delle professionalità educative? Partendo da tali interrogativi, il Dipartimento di Scienze dell’Educazione ‘G.M. Bertin’ dell’Università di Bologna, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, ha realizzato un percorso di ricerca e accompagnamento dei processi di autovalutazione, quale strumento per il miglioramento degli istituti scolastici. Lo scopo principale è stato quello di individuare punti di forza e criticità di tali processi e mettere a punto suggerimenti e linee guida utili ad accompagnare insegnanti e dirigenti scolastici nell’implementazione del Piano di Miglioramento.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
USRSed_17_3-Guglielmi-Marcuccio-Mazzetti-Silva-Vannini.pdf
Accesso riservato
Dimensione
867.66 kB
Formato
Adobe PDF
|
867.66 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
Pubblicazioni consigliate
I metadati presenti in IRIS UNIMORE sono rilasciati con licenza Creative Commons CC0 1.0 Universal, mentre i file delle pubblicazioni sono rilasciati con licenza Attribuzione 4.0 Internazionale (CC BY 4.0), salvo diversa indicazione.
In caso di violazione di copyright, contattare Supporto Iris