Nel suo reportage sul viaggio patagonico lo scrittore argentino Roberto Arlt demistifica il significato della frontiera come promessa e trasforma letterariamente la condizione spaziale e temporale del limite. Il suo viaggio non è soltanto una pratica di attraversamento, ma è soprattutto un'intersezione tra giornalismo e finzione che, con ardite metaforizzazioni della geografia, consegna ai lettori del suo giornale un resoconto tra le rovine del contemporaneo e una costruzione visionaria che trasfigura le Ande in manufatti della modernità tecnologica.
Roberto Arlt viaggia in Patagonia / Fiorani, Flavio Angelo. - In: IL LETTORE DI PROVINCIA. - ISSN 0024-1350. - 154(2020), pp. 53-64.
Roberto Arlt viaggia in Patagonia
Flavio Fiorani
2020
Abstract
Nel suo reportage sul viaggio patagonico lo scrittore argentino Roberto Arlt demistifica il significato della frontiera come promessa e trasforma letterariamente la condizione spaziale e temporale del limite. Il suo viaggio non è soltanto una pratica di attraversamento, ma è soprattutto un'intersezione tra giornalismo e finzione che, con ardite metaforizzazioni della geografia, consegna ai lettori del suo giornale un resoconto tra le rovine del contemporaneo e una costruzione visionaria che trasfigura le Ande in manufatti della modernità tecnologica.File | Dimensione | Formato | |
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