SUMMARY - Methods for closing windows in the Early Middle Ages: stone and gypsum stucco and lapis specularis transennas. After verifying what were the ways generally used in ancient times in public and private buildings, we analyze the methods for closing the windows, in particular in the churches of the Late Antiquity/ Middle Ages in the Italian area. In particular, we focus on the transennas made of stone and gypsum stucco and lapis specularis to close the framework openings. The windows in the churches of late Antiquity and Early Middle Ages were initially mostly of large size and then much smaller, but artifacts are rare and documentary data remain limited in historical, architectural and archaeological studies. A particular case are the gypsum stucco window frameworks closed by and lapis specularis thin slabs found by Antonio Munoz in 1914-19, during the restoration works of the religious building of Santa Sabina on the Aventine in Rome. Thanks to the conservative intervention carried out by Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro, new and interesting technical aspects related to the production and installation of these window barriers were investigated. We also present a first catalogue of stone and stucco window barriers still existing in Rome, Lazio and other Italian regions, most of which unfortunately are no longer in place and their dating have not yet been verified, even in light of the most recent studies.
RIASSUNTO - Il problema della chiusura degli spazi finestrati nell’Altomedioevo: transenne di finestra in pietra e in stucco di gesso e lapis specularis. Verificando inizialmente quali fossero i modi generalmente usati in eta antica negli edifici pubblici e privati, in questo contributo si sono analizzate le modalita di chiusura delle finestre in particolare degli edifici di culto di periodo tardoantico e alto-pieno medioevale in area italiana. In particolare si e concentrata l’attenzione sulle transenne realizzate in pietra e in stucco e lapis specularis a chiudere i trafori. Il problema della chiusura delle finestre nelle chiese di eta tardoantica e altomedievale, inizialmente per lo piu di notevole grandezza e poi di misure molto piu contenute, e un argomento non ancora particolarmente approfondito negli studi storici, architettonici ed archeologici, in quanto rimangono limitati dati documentari e scarsi manufatti. Si e approfondito in particolare il caso delle transenne di finestra in stucco di gesso e lastrine di lapis specularis rinvenute da Antonio Munoz nel 1914-19, durante i lavori di restauro all’edificio religioso di Santa Sabina sull’Aventino a Roma. Grazie all’intervento conservativo effettuato all’interno dell’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro, si sono potuti approfondire nuovi e interessanti aspetti tecnici legati alla produzione e alla messa in opera di queste transenne di finestra. E’ stato inoltre realizzato un primo censimento delle transenne di finestra in pietra e in stucco ancora esistenti a Roma, nel Lazio e nelle altre regioni italiane, la maggior parte purtroppo non piu in opera e dalle datazioni ancora da ben verificare, anche alla luce dei piu recenti studi.
Sistemi di chiusura degli spazi finestrati nell’Altomedioevo: transenne di finestra in pietra e in stucco di gesso e lapis specularis / Pannuzi, S.; Lugli, S.. - (2019), pp. 237-261. (Intervento presentato al convegno GeoArcheoGypsum2019, Geologia e archeologia del gesso: dal lapis specularis alla scagliola tenutosi a Agrigento nel 26-28/9/2019).
Sistemi di chiusura degli spazi finestrati nell’Altomedioevo: transenne di finestra in pietra e in stucco di gesso e lapis specularis
S. LugliWriting – Review & Editing
2019
Abstract
SUMMARY - Methods for closing windows in the Early Middle Ages: stone and gypsum stucco and lapis specularis transennas. After verifying what were the ways generally used in ancient times in public and private buildings, we analyze the methods for closing the windows, in particular in the churches of the Late Antiquity/ Middle Ages in the Italian area. In particular, we focus on the transennas made of stone and gypsum stucco and lapis specularis to close the framework openings. The windows in the churches of late Antiquity and Early Middle Ages were initially mostly of large size and then much smaller, but artifacts are rare and documentary data remain limited in historical, architectural and archaeological studies. A particular case are the gypsum stucco window frameworks closed by and lapis specularis thin slabs found by Antonio Munoz in 1914-19, during the restoration works of the religious building of Santa Sabina on the Aventine in Rome. Thanks to the conservative intervention carried out by Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro, new and interesting technical aspects related to the production and installation of these window barriers were investigated. We also present a first catalogue of stone and stucco window barriers still existing in Rome, Lazio and other Italian regions, most of which unfortunately are no longer in place and their dating have not yet been verified, even in light of the most recent studies.File | Dimensione | Formato | |
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