L’articolo presenta una comparazione delle politiche di reddito minimo in alcuni paesi europei focalizzandosi sulle differenze nell'accesso, sui livelli di condizionalità previsti, sulla generosità e sulle innovazioni introdotte negli ultimi anni, in particolare nel passaggio da singole misure di reddito minimo a sistemi integrati di vari trasferimenti monetari. La tesi sostenuta è che nel contrasto alla povertà si stia passando a misure di reddito minimo fortemente condizionate, ma sempre più integrate a strumenti di altra natura. Con l’ausilio dei dati Eu-Silc è stato valutato in che modo i sistemi di trasferimento hanno reagito alla crisi economica, mettendo in luce le differenze esistenti tra alcuni paesi europei in termini di composizione della spesa e di efficacia nel contrasto alla povertà. I risultati mostrano grandi differenze tra i diversi paesi, sia dal punto di vista strutturale sia come risposta agli effetti prodotti dalla crisi. Ciò che emerge, in generale, è il ruolo marginale assunto dai trasferimenti finalizzati al contrasto della povertà e dell’esclusione sociale in senso stretto, da cui l’importanza di una visione allargata a un insieme più ampio di trasferimenti.
Da politiche di reddito minimo a sistemi integrati nel contrasto alla povertà? Un’analisi di dieci paesi europei / Baldini, Massimo; Busilacchi, Gianluca; Gallo, Giovanni. - In: LA RIVISTA DELLE POLITICHE SOCIALI. - ISSN 1724-5389. - 2:(2018), pp. 189-211.
Da politiche di reddito minimo a sistemi integrati nel contrasto alla povertà? Un’analisi di dieci paesi europei
Massimo Baldini;Giovanni Gallo
2018
Abstract
L’articolo presenta una comparazione delle politiche di reddito minimo in alcuni paesi europei focalizzandosi sulle differenze nell'accesso, sui livelli di condizionalità previsti, sulla generosità e sulle innovazioni introdotte negli ultimi anni, in particolare nel passaggio da singole misure di reddito minimo a sistemi integrati di vari trasferimenti monetari. La tesi sostenuta è che nel contrasto alla povertà si stia passando a misure di reddito minimo fortemente condizionate, ma sempre più integrate a strumenti di altra natura. Con l’ausilio dei dati Eu-Silc è stato valutato in che modo i sistemi di trasferimento hanno reagito alla crisi economica, mettendo in luce le differenze esistenti tra alcuni paesi europei in termini di composizione della spesa e di efficacia nel contrasto alla povertà. I risultati mostrano grandi differenze tra i diversi paesi, sia dal punto di vista strutturale sia come risposta agli effetti prodotti dalla crisi. Ciò che emerge, in generale, è il ruolo marginale assunto dai trasferimenti finalizzati al contrasto della povertà e dell’esclusione sociale in senso stretto, da cui l’importanza di una visione allargata a un insieme più ampio di trasferimenti.File | Dimensione | Formato | |
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