Il dibattito sulla sicurezza urbana rappresenta un elemento caratterizzante dell'attuale fase politica le cui ricadute sono destinate a condizionare numerosi settori dell'intervento pubblico: lo stato sociale, la scuola,l'intervento delle associazioni e del volontariato, l'organizzazione dello spazio pubblico, l'attività della polizia urbana, ecc. A quindici anni dall'avvio delle prime esperienze locali , il nodo centrale delle politiche di sicurezza urbana in Italia ruota ancora attorno alla definizione del ruolo dei Comuni ed ai relativi strumenti, a partire dalle competenze della polizia municipale. La collaborazione istituzionale chiama in causa principalmente il ruolo e le competenze di polizia amministrativa locale e la capacità di garantire ai cittadini un ambiente urbano sicuro, fondato sulla reale possibilità di di dare risposte adeguate alle criticità che si maniferstano ed in particolare nella gestione, a livello locale, di fenomeni che hanno dimensioni di scala molto più ampia. Prtendo da questi elementi di particolare forza i Comuni rivendicano un ruolo autonomo e coordinato nello sviluppo delle politiche locali per la sicurezza, intese come azioni rivolte al conseguimento di una ordinata e civile convivenza nelle città e nei territori, esercitate attraverso le competenze anche legislative delle Regioni e quelle amministrative dei Comuni.
La sicurezza urbana, il FISU e le prospettive unificanti della gestione del tema tra i diversi livelli istituzionali / Pighi, Giorgio. - In: SICUREZZA URBANA. - ISSN 1972-8360. - STAMPA. - 4-5:(2010), pp. 353-359.
La sicurezza urbana, il FISU e le prospettive unificanti della gestione del tema tra i diversi livelli istituzionali
PIGHI, Giorgio
2010
Abstract
Il dibattito sulla sicurezza urbana rappresenta un elemento caratterizzante dell'attuale fase politica le cui ricadute sono destinate a condizionare numerosi settori dell'intervento pubblico: lo stato sociale, la scuola,l'intervento delle associazioni e del volontariato, l'organizzazione dello spazio pubblico, l'attività della polizia urbana, ecc. A quindici anni dall'avvio delle prime esperienze locali , il nodo centrale delle politiche di sicurezza urbana in Italia ruota ancora attorno alla definizione del ruolo dei Comuni ed ai relativi strumenti, a partire dalle competenze della polizia municipale. La collaborazione istituzionale chiama in causa principalmente il ruolo e le competenze di polizia amministrativa locale e la capacità di garantire ai cittadini un ambiente urbano sicuro, fondato sulla reale possibilità di di dare risposte adeguate alle criticità che si maniferstano ed in particolare nella gestione, a livello locale, di fenomeni che hanno dimensioni di scala molto più ampia. Prtendo da questi elementi di particolare forza i Comuni rivendicano un ruolo autonomo e coordinato nello sviluppo delle politiche locali per la sicurezza, intese come azioni rivolte al conseguimento di una ordinata e civile convivenza nelle città e nei territori, esercitate attraverso le competenze anche legislative delle Regioni e quelle amministrative dei Comuni.Pubblicazioni consigliate
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