Un numero straordinario di studiosi ha dedicato almeno qualche pagina alla metafora, e forse proprio per questo è impossibile darne oggi una definizione univoca. L’etimologia del termine rinvia all’azione di trasportare (gr. metaphérein) e dunque al concetto di “trasferimento” che, insieme all’altra nozione chiave di “somiglianza”, ha dato vita a differenti modelli esplicativi. Nel corso dei secoli, a un approccio di tipo sostitutivo in base al quale il traslato sostituisce un equivalente letterale, si sono affiancate una prospettiva comparativa, che considera la metafora come similitudo brevior, e un’interpretazione “irradiativa”, secondo la quale vengono trasferiti nella rappresentazione concettuale di un termine proprietà o fasci di proprietà che fanno parte della rappresentazione concettuale di un altro.
La metafora e i neuroni: stato dell'arte / Calabrese, Stefano. - In: ENTHYMEMA. - ISSN 2037-2426. - ELETTRONICO. - VII(2012), pp. 1-15.
Data di pubblicazione: | 2012 |
Titolo: | La metafora e i neuroni: stato dell'arte |
Autore/i: | Calabrese, Stefano |
Autore/i UNIMORE: | |
Rivista: | |
Volume: | VII |
Pagina iniziale: | 1 |
Pagina finale: | 15 |
Citazione: | La metafora e i neuroni: stato dell'arte / Calabrese, Stefano. - In: ENTHYMEMA. - ISSN 2037-2426. - ELETTRONICO. - VII(2012), pp. 1-15. |
Tipologia | Articolo su rivista |
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