Il saggio propone una rilettura della "Poetica" di Castelvetro, inserendola nel contesto storico-culturale modenese, italiano e europeo della Riforma protestante e delle guerre civili di religione. In particolare, tra dramma e racconto, l'analisi dell'Aristotele "riformato" di Castelvetro porta in primo piano il ruolo di una filologia insieme empirica e speculativa, animata da una forte tensione etica e spirituale. E così la "Poetica", a cominciare dalla nozione complessa di "verisimile", si correla di continuo con i valori, i mores, gli orizzonti cognitivi di una comunità cittadina e del suo vivere assieme quotidiano.
Una filologia del senso comune: la "Poetica" di Ludovico Castelvetro / Zanetti, Giorgio. - STAMPA. - (2012), pp. 47-63.
Una filologia del senso comune: la "Poetica" di Ludovico Castelvetro.
ZANETTI, Giorgio
2012
Abstract
Il saggio propone una rilettura della "Poetica" di Castelvetro, inserendola nel contesto storico-culturale modenese, italiano e europeo della Riforma protestante e delle guerre civili di religione. In particolare, tra dramma e racconto, l'analisi dell'Aristotele "riformato" di Castelvetro porta in primo piano il ruolo di una filologia insieme empirica e speculativa, animata da una forte tensione etica e spirituale. E così la "Poetica", a cominciare dalla nozione complessa di "verisimile", si correla di continuo con i valori, i mores, gli orizzonti cognitivi di una comunità cittadina e del suo vivere assieme quotidiano.Pubblicazioni consigliate
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