Il contributo è stato elaborato in occasione del convegno su Diritto amministrativo e giustizia amministrativa nel bilancio di un decennio di giurisprudenza (Firenze, 1985). Nell’ambito di un più generale progetto di ricerca sul primo decennio di attività dei giudici amministrativi di primo grado, compie un’analisi degli orientamenti enucleabili in tale periodo nella giurisprudenza dei TAR con riferimento al profondo cambiamento, aperto con il d.l n. 946/77, e relativa legge di conversione n. 43/78, e poi confermato dalla legge-quadro sul pubblico impiego, n. 93/1983, nel sistema delle fonti di disciplina del personale degli enti locali, in conseguenza dell’inserimento della nuova figura del regolamento governativo di approvazione degli accordi sindacali nazionali. Orientamenti formatisi, dunque, in relazione ai diversi modi di interpretare il ruolo da riconoscere, a fronte di tale innovazione del sistema delle fonti, alla fonte normativa locale, i regolamenti organici sull’ordinamento degli uffici e lo stato giuridico ed economico dei dipendenti, previsti dal testo unico degli Enti locali del 1934. Questione, posta all’attenzione del giudice da un ampio contenzioso, dalle notevoli implicazioni, in ragione del mutamento epocale introdotto dall’innovazione legislativa sia sul piano dei rapporti tra fonte contrattuale e fonte unilaterale, sia sul piano delle relazioni tra centro e periferia del sistema politico-amministrativo.
Orientamenti giurisprudenziali dei T.A.R. su contrattazione sindacale e autonomia regolamentare degli enti locali / Guerra, Maria Paola. - STAMPA. - (1987), pp. 551-597.
Orientamenti giurisprudenziali dei T.A.R. su contrattazione sindacale e autonomia regolamentare degli enti locali
GUERRA, Maria Paola
1987
Abstract
Il contributo è stato elaborato in occasione del convegno su Diritto amministrativo e giustizia amministrativa nel bilancio di un decennio di giurisprudenza (Firenze, 1985). Nell’ambito di un più generale progetto di ricerca sul primo decennio di attività dei giudici amministrativi di primo grado, compie un’analisi degli orientamenti enucleabili in tale periodo nella giurisprudenza dei TAR con riferimento al profondo cambiamento, aperto con il d.l n. 946/77, e relativa legge di conversione n. 43/78, e poi confermato dalla legge-quadro sul pubblico impiego, n. 93/1983, nel sistema delle fonti di disciplina del personale degli enti locali, in conseguenza dell’inserimento della nuova figura del regolamento governativo di approvazione degli accordi sindacali nazionali. Orientamenti formatisi, dunque, in relazione ai diversi modi di interpretare il ruolo da riconoscere, a fronte di tale innovazione del sistema delle fonti, alla fonte normativa locale, i regolamenti organici sull’ordinamento degli uffici e lo stato giuridico ed economico dei dipendenti, previsti dal testo unico degli Enti locali del 1934. Questione, posta all’attenzione del giudice da un ampio contenzioso, dalle notevoli implicazioni, in ragione del mutamento epocale introdotto dall’innovazione legislativa sia sul piano dei rapporti tra fonte contrattuale e fonte unilaterale, sia sul piano delle relazioni tra centro e periferia del sistema politico-amministrativo.Pubblicazioni consigliate
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