Il Fisiograft, copolimero PLA/PGA riassorbibile per difetti ossei, è stato utilizzato con Bio-Oss o da solo nel grande rialzo del seno mascellare. Sono stati scelti 15 pazienti tra i 30 ed i 68 anni, non fumatori e sistemicamente sani con atrofia mascellare posteriore di tipo 5 secondo la classificazione di Cawood & Howell. Dai 4 agli 8 mesi dall’intervento, nei siti di innesto, a livello dell’opercolo zigomatico, sono state compiute biopsie, che sono state valutate mediante colorazioni specifiche per i connettivi, per l’osso, per le mucoproteine ed i proteoglicani e con microradiografie. Il Bio-Oss ha dimostrato un livello di riassorbimento assai variabile ed incostante presentando quadri istologici in cui non veniva praticamente sostituito (a 8 mesi) accanto ad altri in cui era in atto una potente erosione osteoclastica. Nel compesso questo materiale presenta il comportamento tipicamente descritto nell’osteoconduzione. Il Fisiograft, invece, non viene praticamente mai a contatto con cellularità ossee specifiche anche se, al lato pratico, si dimostra in grado, anche quando usato da solo, di indurre tessuto osseo nei sinus lift. Il suo comportamento, quindi, non può essere definito osteoconduttivo ma neppure propriamente osteoinduttivo od osteogenetico; è sicuramente in grado, però, di indurre un’”osteopromozione” a livello delle sedi studiate.
Morfologia del Fisiograft e Bio-Oss nel rialzo del seno mascellare / Leghissa, G. C.; Bertoldi, Carlo; Botticelli, A. R.; Zaffe, Davide. - In: DOCTOR. OS. - ISSN 1120-7140. - STAMPA. - XV-3 (Suppl.):(2004), pp. 227-227. (Intervento presentato al convegno La prevenzione e la sicurezza per il professionista e l'utenza in odontoiatria tenutosi a Roma nel 21-24 Aprile - 2004).
Morfologia del Fisiograft e Bio-Oss nel rialzo del seno mascellare.
BERTOLDI, Carlo;ZAFFE, Davide
2004
Abstract
Il Fisiograft, copolimero PLA/PGA riassorbibile per difetti ossei, è stato utilizzato con Bio-Oss o da solo nel grande rialzo del seno mascellare. Sono stati scelti 15 pazienti tra i 30 ed i 68 anni, non fumatori e sistemicamente sani con atrofia mascellare posteriore di tipo 5 secondo la classificazione di Cawood & Howell. Dai 4 agli 8 mesi dall’intervento, nei siti di innesto, a livello dell’opercolo zigomatico, sono state compiute biopsie, che sono state valutate mediante colorazioni specifiche per i connettivi, per l’osso, per le mucoproteine ed i proteoglicani e con microradiografie. Il Bio-Oss ha dimostrato un livello di riassorbimento assai variabile ed incostante presentando quadri istologici in cui non veniva praticamente sostituito (a 8 mesi) accanto ad altri in cui era in atto una potente erosione osteoclastica. Nel compesso questo materiale presenta il comportamento tipicamente descritto nell’osteoconduzione. Il Fisiograft, invece, non viene praticamente mai a contatto con cellularità ossee specifiche anche se, al lato pratico, si dimostra in grado, anche quando usato da solo, di indurre tessuto osseo nei sinus lift. Il suo comportamento, quindi, non può essere definito osteoconduttivo ma neppure propriamente osteoinduttivo od osteogenetico; è sicuramente in grado, però, di indurre un’”osteopromozione” a livello delle sedi studiate.File | Dimensione | Formato | |
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