L'autore descrive le origini del progetto di ricerca del quale nel volume si presentano metodologia e risultati. Il quadro di riferimento e il problema dai quali ha avuto origine la ricerca sono quelli di una realtà educativa molto dinamica, quella della città di Reggio Emilia, dove il dialogo tra una esperienza di eccellenza nota nel mondo (le scuole dell'infanzia comunali) e gli altri soggetti coinvolti nel mondo dell'educazione sia dal punto di vista della pratica quotidiana (per esempio le scuole primarie) sia da quello della ricerca (la giovane facoltà di Scienze della formazione), presenta qualche elemento problematico. In particolare, nel contesto descritto, si pongono due problemi: a) il confronto e la collaborazione tra le scuole dell’infanzia comunali, che hanno un loro coordinamento e una forte identità pedagogica, e la facoltà di Scienze della formazione che ha come fine istituzionale quello di avviare una ricerca libera da condizionamenti anche e soprattutto sulla scuola dell’infanzia e la qualità dei suoi servizi. Confronto e collaborazione che non sempre hanno avuto manifestazioni positive; b) l’approfondimento di un tema di natura più scientifica che è il passaggio da un ambiente di apprendimento dove prevalgono gli apprendimenti informali (scuola dell’infanzia) ad un ambiente di apprendimento dove invece prevalgono gli apprendimenti formali (scuola primaria). Entrambi questi aspetti problematici hanno motivato e spinto i due soggetti in questione (Università e Istituzione Nidi e Scuola dell’Infanzia del Comune di Reggio Emilia) a promuovere la ricerca CORE (studio sulla Continuità nelle scuole dell’infanzia comunali e nelle scuole primarie di Reggio Emilia).
Le origini del progetto CORE / Cecconi, Luciano. - STAMPA. - (2012), pp. 22-27.
Le origini del progetto CORE
CECCONI, Luciano
2012
Abstract
L'autore descrive le origini del progetto di ricerca del quale nel volume si presentano metodologia e risultati. Il quadro di riferimento e il problema dai quali ha avuto origine la ricerca sono quelli di una realtà educativa molto dinamica, quella della città di Reggio Emilia, dove il dialogo tra una esperienza di eccellenza nota nel mondo (le scuole dell'infanzia comunali) e gli altri soggetti coinvolti nel mondo dell'educazione sia dal punto di vista della pratica quotidiana (per esempio le scuole primarie) sia da quello della ricerca (la giovane facoltà di Scienze della formazione), presenta qualche elemento problematico. In particolare, nel contesto descritto, si pongono due problemi: a) il confronto e la collaborazione tra le scuole dell’infanzia comunali, che hanno un loro coordinamento e una forte identità pedagogica, e la facoltà di Scienze della formazione che ha come fine istituzionale quello di avviare una ricerca libera da condizionamenti anche e soprattutto sulla scuola dell’infanzia e la qualità dei suoi servizi. Confronto e collaborazione che non sempre hanno avuto manifestazioni positive; b) l’approfondimento di un tema di natura più scientifica che è il passaggio da un ambiente di apprendimento dove prevalgono gli apprendimenti informali (scuola dell’infanzia) ad un ambiente di apprendimento dove invece prevalgono gli apprendimenti formali (scuola primaria). Entrambi questi aspetti problematici hanno motivato e spinto i due soggetti in questione (Università e Istituzione Nidi e Scuola dell’Infanzia del Comune di Reggio Emilia) a promuovere la ricerca CORE (studio sulla Continuità nelle scuole dell’infanzia comunali e nelle scuole primarie di Reggio Emilia).File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Cecconi, Le origini del progetto CORE.pdf
Accesso riservato
Descrizione: Capitolo/contributo
Tipologia:
VOR - Versione pubblicata dall'editore
Dimensione
2.96 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.96 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
Pubblicazioni consigliate
I metadati presenti in IRIS UNIMORE sono rilasciati con licenza Creative Commons CC0 1.0 Universal, mentre i file delle pubblicazioni sono rilasciati con licenza Attribuzione 4.0 Internazionale (CC BY 4.0), salvo diversa indicazione.
In caso di violazione di copyright, contattare Supporto Iris