La sindrome diabetica, presupponendo un coinvolgimento grave di tutti i processi energetico-metabolici, determina sicure premesse per una maggior incidenza e gravità sia della patologia odontostomatologica sia delle complicanze post-operatorie in Chirurgia Oro-Maxillo-Facciale. Gli autori illustrano, con accento pratico, i necessari sistemi di individuazione diagnostica e stadiazione del diabete mellito che emergono da studi che sono stati condotti per diversi anni. La sindrome genera danno a livello orale interessando, in modo particolare, 4 compartimenti anatomo-fisiologici diversi. Il primo di questi è il sistema immunitario, in modo particolare per quel che riguarda la sua frazione Cellulo-Mediata ed Antigen Presenting Capacity (APC). La compromissione metabolica gioca un ruolo importante nell'ostacolare il fisiologico rinnovarsi dei tessuti, in particolare in caso di ferite. L'alterazione quantitativa e qualitativa del secreto salivare (fino a quadri degenerativi delle ghiandole stesse) ne altera le capacità antiinfettive e maturative dentali. La compromissione endocrino-metabolica può condurre a fenomeni caratterizzati da alterazioni evolutive di alcuni distretti (tra i quali quello osseo) e, persino, a quadri diseruttivi e dignatici. Gli autori, quindi, individuano i principali problemi che l'Odontostomatologo ed il Chirurgo possono incontrare nell'"affrontare" un soggetto affetto dalle varie forme di Diabete Mellito indicandone, nel contempo, le vie di soluzione terapeutica più opportune. Grande riguardo deve essere usato verso tali pazienti soprattutto in rapporto agli interventi chirurgici. In tali casi può essere indicata una terapia alimentare tramite cibi preconfezionati a qualità e quantità calorica note. Viene valutato anche l'"impatto" dei più comuni farmaci di interesse Odontostomatologico e Chirurgico Oro-Maxillo-Facciale (anestetici locali, antibiotici, FANS e cortisonici) rispetto al diabetico consigliandone, sconsigliandone o modulandone l'impiego a seconda della tipologia affettiva del paziente, della famiglia farmacologica considerata e della terapia cronica (insulina o ipoglicemizzanti orali) impostata. Codici: CDU: 616.314 – Cod. CNR: P 00024563.

La chirurgia oro-maxillo-facciale nel paziente diabetico / Chiarini, Luigi; Riva, P.; Bertoldi, Carlo; Tapparini, L.; Tanza, D.; Bonati M., :. - In: PRATICA ODONTOIATRICA. - ISSN 0394-1647. - STAMPA. - 7:(1993), pp. 50-57.

La chirurgia oro-maxillo-facciale nel paziente diabetico.

CHIARINI, Luigi;BERTOLDI, Carlo;
1993

Abstract

La sindrome diabetica, presupponendo un coinvolgimento grave di tutti i processi energetico-metabolici, determina sicure premesse per una maggior incidenza e gravità sia della patologia odontostomatologica sia delle complicanze post-operatorie in Chirurgia Oro-Maxillo-Facciale. Gli autori illustrano, con accento pratico, i necessari sistemi di individuazione diagnostica e stadiazione del diabete mellito che emergono da studi che sono stati condotti per diversi anni. La sindrome genera danno a livello orale interessando, in modo particolare, 4 compartimenti anatomo-fisiologici diversi. Il primo di questi è il sistema immunitario, in modo particolare per quel che riguarda la sua frazione Cellulo-Mediata ed Antigen Presenting Capacity (APC). La compromissione metabolica gioca un ruolo importante nell'ostacolare il fisiologico rinnovarsi dei tessuti, in particolare in caso di ferite. L'alterazione quantitativa e qualitativa del secreto salivare (fino a quadri degenerativi delle ghiandole stesse) ne altera le capacità antiinfettive e maturative dentali. La compromissione endocrino-metabolica può condurre a fenomeni caratterizzati da alterazioni evolutive di alcuni distretti (tra i quali quello osseo) e, persino, a quadri diseruttivi e dignatici. Gli autori, quindi, individuano i principali problemi che l'Odontostomatologo ed il Chirurgo possono incontrare nell'"affrontare" un soggetto affetto dalle varie forme di Diabete Mellito indicandone, nel contempo, le vie di soluzione terapeutica più opportune. Grande riguardo deve essere usato verso tali pazienti soprattutto in rapporto agli interventi chirurgici. In tali casi può essere indicata una terapia alimentare tramite cibi preconfezionati a qualità e quantità calorica note. Viene valutato anche l'"impatto" dei più comuni farmaci di interesse Odontostomatologico e Chirurgico Oro-Maxillo-Facciale (anestetici locali, antibiotici, FANS e cortisonici) rispetto al diabetico consigliandone, sconsigliandone o modulandone l'impiego a seconda della tipologia affettiva del paziente, della famiglia farmacologica considerata e della terapia cronica (insulina o ipoglicemizzanti orali) impostata. Codici: CDU: 616.314 – Cod. CNR: P 00024563.
1993
7
50
57
La chirurgia oro-maxillo-facciale nel paziente diabetico / Chiarini, Luigi; Riva, P.; Bertoldi, Carlo; Tapparini, L.; Tanza, D.; Bonati M., :. - In: PRATICA ODONTOIATRICA. - ISSN 0394-1647. - STAMPA. - 7:(1993), pp. 50-57.
Chiarini, Luigi; Riva, P.; Bertoldi, Carlo; Tapparini, L.; Tanza, D.; Bonati M., :
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