La ricostruzione dei settori ossei del distretto Maxillo-Facciale, dopo resezioni per patologie tumorali o displastiche o dopo perdite di sostanza per gravi traumatismi, ha sempre rappresentato un settore operativo di notevole importanza, difficoltà e frequenza.Nei casi in cui, poi, la regione interessata si riveli particolarmente estesa, comprendendo una parte od anche un'intera arcata alveolare, oltre a tutti i problemi comuni a tutti i tipi di innesto ( dimensioni, modellabilità, vitalità, ecc.), subentra la problematica inerente la riabilitazione delle potenzialità fisiologiche orali.In questo lavoro gli autori studiano l'impiego dell'innesto rivascolarizzato di perone nella riabilitazione globale di soggetti con carenze di ampi settori ossei mandibolari.Il perone rivascolarizzato nelle ricostruzioni mandibolari si è dimostrato un lembo altamente versatile, trofico, con caratteristiche morfologiche che si prestano perfettamente alla sostituzione della mandibola mancante.In particolare, per quanto concerne la riabilitazione con impianto finale di fixture edossee, l'aspetto strutturale (bicorticale con canale midollare interno) offre un substrato particolarmente adatto permettendo il posizionamento degli impianti in bicorticalismo.Codice: IT\ICCU\UFI\0353309
Impianti osteointegrati su innesto vascolarizzato / Chiarini, Luigi; DE SANTIS, Giorgio; Cantoni, E.; Tanza, D.; Bertoldi, Carlo; Tassinari, M.. - STAMPA. - 1:(1992), pp. 385-392. (Intervento presentato al convegno Atti IV Giornate Mediterranee di Odontoiatria: Napoli, 28-29 Febbraio 1 Marzo 1992 tenutosi a Napoli nel 28-29 Febbraio- 1 Marzo 1992).
Impianti osteointegrati su innesto vascolarizzato
CHIARINI, Luigi;DE SANTIS, Giorgio;BERTOLDI, Carlo;
1992
Abstract
La ricostruzione dei settori ossei del distretto Maxillo-Facciale, dopo resezioni per patologie tumorali o displastiche o dopo perdite di sostanza per gravi traumatismi, ha sempre rappresentato un settore operativo di notevole importanza, difficoltà e frequenza.Nei casi in cui, poi, la regione interessata si riveli particolarmente estesa, comprendendo una parte od anche un'intera arcata alveolare, oltre a tutti i problemi comuni a tutti i tipi di innesto ( dimensioni, modellabilità, vitalità, ecc.), subentra la problematica inerente la riabilitazione delle potenzialità fisiologiche orali.In questo lavoro gli autori studiano l'impiego dell'innesto rivascolarizzato di perone nella riabilitazione globale di soggetti con carenze di ampi settori ossei mandibolari.Il perone rivascolarizzato nelle ricostruzioni mandibolari si è dimostrato un lembo altamente versatile, trofico, con caratteristiche morfologiche che si prestano perfettamente alla sostituzione della mandibola mancante.In particolare, per quanto concerne la riabilitazione con impianto finale di fixture edossee, l'aspetto strutturale (bicorticale con canale midollare interno) offre un substrato particolarmente adatto permettendo il posizionamento degli impianti in bicorticalismo.Codice: IT\ICCU\UFI\0353309File | Dimensione | Formato | |
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