Sorveglianza epidemiologica delle infezioni ospedaliere condotta all’interno di una convenzione tra il Dipartimento di Scienze di Sanità Pubblica dell’Università Modena e Reggio Emilia e l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena.

A partire da settembre 2007 il Dipartimento di Scienze di Sanità Pubblica dell’Università di Modena e Reggio-Emilia e la Direzione Generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena hanno attivato una convenzione con l’obiettivo di effettuare una mappatura dei sistemi di sorveglianza già in atto, valutarne i risultati, identificare e implementare gli eventuali interventi migliorativi e rafforzativi.L’attività, svolta grazie ad una stretta collaborazione con il CIO, ha seguito diversi step metodologici: – individuazione delle infezioni prioritarie da includere nella sorveglianza e delle popolazioni target; – individuazione delle definizioni di caso e degli indicatori già riconosciuti ed utilizzati da protocolli regionali nazionali o internazionali; – censimento dei sistemi di sorveglianza già in essere; – raccolta e analisi dei dati disponibili con particolare attenzione agli indicatori selezionati; – confronto dei dati delle IOS specifiche per tipologia o per reparto con dati regionali, nazionali o internazionali; – individuazionedelle criticità emerse da confronti interni ed esterni; – messa a punto di interventi di miglioramento della sorveglianza e delle misure di controllo basate su linee guida internazionali o nazionali. La mappatura dei sistemi di sorveglianza delle IOS presso l’Azienda ha evidenziato la presenza di sistemi già attivi da alcuni anni nella Terapia Intensiva Neonatale, nelle terapie intensive per gli adulti e nelle Chirurgie. I tassi di incidenza delle IOS sono risultati in linea con i dati dei sistemi di sorveglianza regionali (SIChER), nazionali (SPINUTI, GiViTI) ed internazionali (NNIS e VON). La collaborazione attivata in questi anni ha permesso, inoltre, di ampliare e rinforzare i sistemi di sorveglianza già in essere, con l’obiettivo di aumentare il numero e la tipologia di IOS sorvegliate, di estendere la sorveglianza anche ad altre unità, di migliorare la completezza e l’accuratezza della raccolta dati, con particolare attenzione ai patogeni emergenti e alle ntibioticoresistenze.