Obiettivo: valutare i parametri intraoperatori, ed i risultati clinici postoperatori in pazienti operati di cataratta mediante microfacoemulsificazione bimanuale in un occhio e mediante facoemulsificazione minicoassiale nell’occhio adelfo. Materiali e metodi: 50 pazienti sono stati sottoposti a microfacoemulsificazione di cataratta, con tecnica bimanuale in un occhio e con tecnica coassiale nell’occhio adelfo. Intraoperariamente sono stati valutati: EPT, power, U/S time ed il tempo operatorio, il consumo di BSS. Postoperatoriamente sono stati valutati il visus, l’astigmatismo indotto, la conta endoteliale e lo spessore corneale e le eventuali complicanze a 1, 7, 30, 90 giorni. Risultati: i parametri intraoperatori non hanno rilevato differenze significative, salvo che per il consumo di BSS, che è minore nella tecnica bimanuale. I risultati clinici non hanno dimostrato differenze significative per quanto riguarda il visus, l’astigmatismo indotto, la perdita endoteliale e lo spessore corneale. Conclusioni: non esistono differenze significative fra la tecnica bimanuale e quella coassiale, sebbene l’impressione clinica soggettiva è quella di un recupero funzionale leggermente più rapido nella microfacoemulsificazione bimanuale.
STUDIO PROSPETTICO COMPARATIVO FRA MICROFACOEMULSIFICAZIONE BIMANUALE E FACOEMULSIFICAZIONE MINICOASSIALE NELLA CHIRURGIA DELLA CATARATTA / S., Pelloni; L., Campi; C., Masini; A., Pupino; Cavallini, Gian Maria. - (2006), pp. ---.
STUDIO PROSPETTICO COMPARATIVO FRA MICROFACOEMULSIFICAZIONE BIMANUALE E FACOEMULSIFICAZIONE MINICOASSIALE NELLA CHIRURGIA DELLA CATARATTA
CAVALLINI, Gian Maria
2006
Abstract
Obiettivo: valutare i parametri intraoperatori, ed i risultati clinici postoperatori in pazienti operati di cataratta mediante microfacoemulsificazione bimanuale in un occhio e mediante facoemulsificazione minicoassiale nell’occhio adelfo. Materiali e metodi: 50 pazienti sono stati sottoposti a microfacoemulsificazione di cataratta, con tecnica bimanuale in un occhio e con tecnica coassiale nell’occhio adelfo. Intraoperariamente sono stati valutati: EPT, power, U/S time ed il tempo operatorio, il consumo di BSS. Postoperatoriamente sono stati valutati il visus, l’astigmatismo indotto, la conta endoteliale e lo spessore corneale e le eventuali complicanze a 1, 7, 30, 90 giorni. Risultati: i parametri intraoperatori non hanno rilevato differenze significative, salvo che per il consumo di BSS, che è minore nella tecnica bimanuale. I risultati clinici non hanno dimostrato differenze significative per quanto riguarda il visus, l’astigmatismo indotto, la perdita endoteliale e lo spessore corneale. Conclusioni: non esistono differenze significative fra la tecnica bimanuale e quella coassiale, sebbene l’impressione clinica soggettiva è quella di un recupero funzionale leggermente più rapido nella microfacoemulsificazione bimanuale.Pubblicazioni consigliate
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