Il saggio introduttivo evidenzia come il Darwin che si dedicò ad un trattato sui lombrichi non fosse preda di una qualche bizzarria senile, bensì avesse maturato una concezione piena e definitiva dell'Evoluzione. L'intento è di individuare il lascito di Darwin, che dette alle stampe il volume un anno prima della morte: la Selezione Naturale è come un verme, utile, nascosta e instancabile, e con la complicità del tempo è in grado di trasformare la faccia del pianeta. Inoltre, l’uomo non è l’unico detentore dell’intelletto: esiste nel regno animale una scala nella distribuzione di facoltà e disposizioni, ma nessun salto, poiché la nostra origine è comune. Anche se tocca alla specie umana il dovere di salvaguardare e preservare il mondo vivente.
Darwin e i cunicoli dell'evoluzione / Scarpelli, Giacomo. - STAMPA. - (2012), pp. 11-20.
Data di pubblicazione: | 2012 |
Titolo: | Darwin e i cunicoli dell'evoluzione |
Autore/i: | Scarpelli, Giacomo |
Autore/i UNIMORE: | |
Titolo del libro: | L'azione dei vermi nella formazione del terriccio vegetale |
ISBN: | 9788857511122 |
Editore: | Mimesis |
Nazione editore: | ITALIA |
Citazione: | Darwin e i cunicoli dell'evoluzione / Scarpelli, Giacomo. - STAMPA. - (2012), pp. 11-20. |
Tipologia | Prefazione o Postfazione |
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