Negli ultimi decenni sono cambiate le cause di danno cerebrale: la migliorata assistenza ostetrica ha ridotto i danni da truama da parto e/o sofferenza intrapartum. L'incidenza di paralisi cerebrali non è cambiata negli ultimi anni: si parla di un incidenza di 0,5-2% dei nati vivi. D'altra parte l'aumentata sopravvivienza dei neonati VLBW ed ELBW ha determinato un incremento della prevalenza di questo gruppo di neonati all'interno delle paralisi cerebrali.Va tuttavia ammesso che in circa un terzo dei casi di danno cerebrale le cause rimangono sconosciute, nonostante la valutazione di tutti i fattori ostetrici e pediatrici disponibili.La valutazione delle emergenze neurologiche, a tutti i livelli di assisteza e quindi anche al I e II livello, non si basa più sulla sola semeiotica fisica e di laboratorio: gli ultrasuoni hanno assunto un ruolo predominanate e pare giusto investire risorse e formazione per sviluppare in ogni ospedale competenze specifiche in ultrasonografia cerebrale.Le cause di emergenza neurologica variano a seconda dell'età gestazionale. Tratteremo in questa relazione alcune delle emergenze neurologiche più comuni nel neonato: le emorragie intra-periventricolare (GMH-IVH), le lesioni ischemiche del neonato pretermine, l'encefalopatia ipossico-ischemica (HIE) del neonato a termine, gli infarti cerebrali del neonato a termine, le convulsioni neonatali.La valutazione morfologica (neuroimmagini) del SNC deve essere sempre integrata da una valutazione funzionale. la valutazione funzionale si basa sull'esame neurologico e sulla valutazione neurofisiologica (EEG, potenziali evocati). L'esame neurologico neonatale secondo il protocollo di Dubowitz (neonato pretermine) e la valutazione di Prechtl (neonato a termine), è arrichito dall'osservazione dei movimenti generalizzati prodotti in modo endogeno dal SNC ed indicatori fedeli dello stato di integrità del SNC.Il neonato in condizioni critiche necessita di una valutazione specifica della compromissione della coscienza e delle funzioni del tronco cerebrale.

Le emergenze neurologiche in Neonatologia / Ferrari, Fabrizio; Cattani, S; Roversi, Mf; Gargano, G; Guerra, Mp; Pugliese, M; Bertoncelli,. - In: OSPEDALE & TERRITORIO. - STAMPA. - 2:(2001), pp. 72-81.

Le emergenze neurologiche in Neonatologia

FERRARI, Fabrizio;
2001

Abstract

Negli ultimi decenni sono cambiate le cause di danno cerebrale: la migliorata assistenza ostetrica ha ridotto i danni da truama da parto e/o sofferenza intrapartum. L'incidenza di paralisi cerebrali non è cambiata negli ultimi anni: si parla di un incidenza di 0,5-2% dei nati vivi. D'altra parte l'aumentata sopravvivienza dei neonati VLBW ed ELBW ha determinato un incremento della prevalenza di questo gruppo di neonati all'interno delle paralisi cerebrali.Va tuttavia ammesso che in circa un terzo dei casi di danno cerebrale le cause rimangono sconosciute, nonostante la valutazione di tutti i fattori ostetrici e pediatrici disponibili.La valutazione delle emergenze neurologiche, a tutti i livelli di assisteza e quindi anche al I e II livello, non si basa più sulla sola semeiotica fisica e di laboratorio: gli ultrasuoni hanno assunto un ruolo predominanate e pare giusto investire risorse e formazione per sviluppare in ogni ospedale competenze specifiche in ultrasonografia cerebrale.Le cause di emergenza neurologica variano a seconda dell'età gestazionale. Tratteremo in questa relazione alcune delle emergenze neurologiche più comuni nel neonato: le emorragie intra-periventricolare (GMH-IVH), le lesioni ischemiche del neonato pretermine, l'encefalopatia ipossico-ischemica (HIE) del neonato a termine, gli infarti cerebrali del neonato a termine, le convulsioni neonatali.La valutazione morfologica (neuroimmagini) del SNC deve essere sempre integrata da una valutazione funzionale. la valutazione funzionale si basa sull'esame neurologico e sulla valutazione neurofisiologica (EEG, potenziali evocati). L'esame neurologico neonatale secondo il protocollo di Dubowitz (neonato pretermine) e la valutazione di Prechtl (neonato a termine), è arrichito dall'osservazione dei movimenti generalizzati prodotti in modo endogeno dal SNC ed indicatori fedeli dello stato di integrità del SNC.Il neonato in condizioni critiche necessita di una valutazione specifica della compromissione della coscienza e delle funzioni del tronco cerebrale.
2001
2
72
81
Le emergenze neurologiche in Neonatologia / Ferrari, Fabrizio; Cattani, S; Roversi, Mf; Gargano, G; Guerra, Mp; Pugliese, M; Bertoncelli,. - In: OSPEDALE & TERRITORIO. - STAMPA. - 2:(2001), pp. 72-81.
Ferrari, Fabrizio; Cattani, S; Roversi, Mf; Gargano, G; Guerra, Mp; Pugliese, M; Bertoncelli,
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