Il progetto, già concluso in una prima fase, prevede la realizzazione di una mappatura ragionata del patrimonio culturale architettonico che consenta di procedere all’elaborazione di programmi di interventi di restauro e manutenzione dei beni con analisi e proposte sulle funzioni e fruizioni, intrecciate con altre tipologie di beni territoriali, materiali e immateriali (enogastronomia, folclore, attività sportive e per il tempo libero).La mappatura ragionata è stata realizzata attraverso una schedatura integrata dei beni culturali di interesse architettonico e dei loro apparati decorativi, di proprietà pubblica, ecclesiastica e privata, con specifica attenzione al loro stato di conservazione e alla loro ubicazione nel paesaggio. Lo strumento per la mappatura ragionata è stato la realizzazione di una banca dati informatizzata che ha utilizzato i sistemi e le tecnologie informatiche di catalogazione previste dal Sistema Informativo integrato del Catalogo Generale dei beni culturali (SIGEC) predisposto dall’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD) che, all'interno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MIBAC), integrando il tracciato catalografico della scheda A per i beni architettonici con due allegati, una scheda di approfondimento sullo stato di conservazione e una sulla rilevazione paesaggistica.L’inserimento dei beni culturali nel contesto ambientale specifico consentirà di organizzare attività, proposte, investimenti degli attori del territorio in un sistema unico e coordinato, attivando procedure sinergiche senza dispersione di risorse, integrando le attività svolte da Regione, Enti locali, istituzioni e associazioni presenti nel territorio stesso. La prima fase del progetto procederà con la definizione di un piano di valorizzazione di un’area territoriale che comprende, oltre al comune di Modena, tutti gli altri comuni dell’area sudoccidentale della provincia, per un totale di 23, che sono stati oggetto dell’attività di catalogazione informatizzata.In particolare, il proseguimento del progetto prevede l’estensione della mappatura catalografica ragionata del patrimonio culturale architettonico per i restanti 24 Comuni della provincia di Modena. Questo sarà effettuato nell’ambito del master in Catalogazione informatizzata dei beni culturali (www.cibec.unimore.it) organizzato presso l’Università di Modena e Reggio Emilia in collaborazione con l’istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione, la Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici, le Soprintendenze territoriali, la Provincia di Modena, i Comuni.
Verso la sostenibilità urbana e territoriale. Progetto di monitoraggio del patrimonio culturale del territorio modenese / Corradini, Elena. - STAMPA. - 1:(2010), pp. 8-8.
Verso la sostenibilità urbana e territoriale. Progetto di monitoraggio del patrimonio culturale del territorio modenese
CORRADINI, Elena
2010
Abstract
Il progetto, già concluso in una prima fase, prevede la realizzazione di una mappatura ragionata del patrimonio culturale architettonico che consenta di procedere all’elaborazione di programmi di interventi di restauro e manutenzione dei beni con analisi e proposte sulle funzioni e fruizioni, intrecciate con altre tipologie di beni territoriali, materiali e immateriali (enogastronomia, folclore, attività sportive e per il tempo libero).La mappatura ragionata è stata realizzata attraverso una schedatura integrata dei beni culturali di interesse architettonico e dei loro apparati decorativi, di proprietà pubblica, ecclesiastica e privata, con specifica attenzione al loro stato di conservazione e alla loro ubicazione nel paesaggio. Lo strumento per la mappatura ragionata è stato la realizzazione di una banca dati informatizzata che ha utilizzato i sistemi e le tecnologie informatiche di catalogazione previste dal Sistema Informativo integrato del Catalogo Generale dei beni culturali (SIGEC) predisposto dall’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD) che, all'interno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MIBAC), integrando il tracciato catalografico della scheda A per i beni architettonici con due allegati, una scheda di approfondimento sullo stato di conservazione e una sulla rilevazione paesaggistica.L’inserimento dei beni culturali nel contesto ambientale specifico consentirà di organizzare attività, proposte, investimenti degli attori del territorio in un sistema unico e coordinato, attivando procedure sinergiche senza dispersione di risorse, integrando le attività svolte da Regione, Enti locali, istituzioni e associazioni presenti nel territorio stesso. La prima fase del progetto procederà con la definizione di un piano di valorizzazione di un’area territoriale che comprende, oltre al comune di Modena, tutti gli altri comuni dell’area sudoccidentale della provincia, per un totale di 23, che sono stati oggetto dell’attività di catalogazione informatizzata.In particolare, il proseguimento del progetto prevede l’estensione della mappatura catalografica ragionata del patrimonio culturale architettonico per i restanti 24 Comuni della provincia di Modena. Questo sarà effettuato nell’ambito del master in Catalogazione informatizzata dei beni culturali (www.cibec.unimore.it) organizzato presso l’Università di Modena e Reggio Emilia in collaborazione con l’istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione, la Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici, le Soprintendenze territoriali, la Provincia di Modena, i Comuni.File | Dimensione | Formato | |
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