In questo capitolo di libro si tratta delle aree corticali del lobo frontale coinvolte nella genesi dei movimenti oculari di tipo saccadico, considerando prevalentemente i risultati sperimentali ottenuti da studi elettrofisiologici condotti su primati non umani. Il lobo frontale comprende la corteccia prefrontale, granulare, e la corteccia frontale, agranulare. La trattazione riguarda in particolare l'Area prefrontale Oculomotoria (o "Frontal Eye Field", FEF) e l'area periprincipale oculomoria, site entrambe nella corteccia prefrontale, e l'Area supplementare oculomotoria (o "Supplementary Eye Field", SEF), sita nella corteccia frontale.
Controllo corticale dei movimenti saccadici. Il lobo frontale / Bon, Leopoldo; Lucchetti, Cristina. - STAMPA. - (1992), pp. 11-23.
Controllo corticale dei movimenti saccadici. Il lobo frontale.
BON, Leopoldo;LUCCHETTI, Cristina
1992
Abstract
In questo capitolo di libro si tratta delle aree corticali del lobo frontale coinvolte nella genesi dei movimenti oculari di tipo saccadico, considerando prevalentemente i risultati sperimentali ottenuti da studi elettrofisiologici condotti su primati non umani. Il lobo frontale comprende la corteccia prefrontale, granulare, e la corteccia frontale, agranulare. La trattazione riguarda in particolare l'Area prefrontale Oculomotoria (o "Frontal Eye Field", FEF) e l'area periprincipale oculomoria, site entrambe nella corteccia prefrontale, e l'Area supplementare oculomotoria (o "Supplementary Eye Field", SEF), sita nella corteccia frontale.Pubblicazioni consigliate
I metadati presenti in IRIS UNIMORE sono rilasciati con licenza Creative Commons CC0 1.0 Universal, mentre i file delle pubblicazioni sono rilasciati con licenza Attribuzione 4.0 Internazionale (CC BY 4.0), salvo diversa indicazione.
In caso di violazione di copyright, contattare Supporto Iris