La prima parte del capitolo si è concentrata su come gli individui utilizzano il ragionamento morale per scegliere i comportamenti appropriati alle diverse situazioni e relazioni interpersonali. A questo proposito sono stati analizzati i contributi della prospettiva cognitivo-evolutiva, in particolare gli studi di Piaget e Kohlberg e il filone di ricerca che sottolinea il ruolo dell’empatia nella condotta morale [Hoffman 2000]. L’ultima parte del capitolo si è focalizzata su un ambito particolare dell’esercizio del ragionamento morale: la politica. Nell’arena politica, infatti, si confrontano punti di vista conflittuali tra individui che appartengono a diversi gruppi sociali su ciò che è più giusto per il benessere della società: tale disputa richiede l’impiego di valutazioni di carattere etico-morale. Nel proporre il proprio punto di vista ogni gruppo deve saper accettare e rispettare le norme e le regole che caratterizzano il sistema politico. In particolare, sono state messe a confronto due impostazioni teoriche: la prospettiva cognitivo-evolutiva e la prospettiva socio-genetica, che spiegano come le persone costruiscono la propria identità politica e sottolineano il ruolo svolto dal ragionamento morale in tale processo.
Lo sviluppo morale / Graziani, Anna Rita. - STAMPA. - (2011), pp. 129-146.
Lo sviluppo morale
GRAZIANI, Anna Rita
2011
Abstract
La prima parte del capitolo si è concentrata su come gli individui utilizzano il ragionamento morale per scegliere i comportamenti appropriati alle diverse situazioni e relazioni interpersonali. A questo proposito sono stati analizzati i contributi della prospettiva cognitivo-evolutiva, in particolare gli studi di Piaget e Kohlberg e il filone di ricerca che sottolinea il ruolo dell’empatia nella condotta morale [Hoffman 2000]. L’ultima parte del capitolo si è focalizzata su un ambito particolare dell’esercizio del ragionamento morale: la politica. Nell’arena politica, infatti, si confrontano punti di vista conflittuali tra individui che appartengono a diversi gruppi sociali su ciò che è più giusto per il benessere della società: tale disputa richiede l’impiego di valutazioni di carattere etico-morale. Nel proporre il proprio punto di vista ogni gruppo deve saper accettare e rispettare le norme e le regole che caratterizzano il sistema politico. In particolare, sono state messe a confronto due impostazioni teoriche: la prospettiva cognitivo-evolutiva e la prospettiva socio-genetica, che spiegano come le persone costruiscono la propria identità politica e sottolineano il ruolo svolto dal ragionamento morale in tale processo.Pubblicazioni consigliate
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