La ricerca su dispositivi per il recupero di energia, che siano in grado di convertire l’energia liberamente disponibile nell’ambiente in energia elettrica, è cresciuta significativamente. A questo scopo, la forma di energia ambientale più adatta è quella cinetica, essendo pressoché ubiqua e facilmente accessibile. Tra le differenti tecnologie di conversione, i dispositivi piezoelettrici per il recupero di energia sono tra i più promettenti, grazie alla loro semplice configurazione ed alta efficienza di conversione. L’attività più complessa riguarda l’individuazione di strutture multifrequenza, semplici ed efficienti, nell’intervallo di vibrazioni ambientali. A questo scopo, questo lavoro propone quattro strutture ispirate a geometrie frattali per il recupero di energia mediante materiale piezoelettrico. Svolgendo delle analisi computazionali, si calcola la loro risposta in frequenza fino a 100Hz. Le strutture sono esaminate sia nella scala micro che in quella macro e si valuta anche l’effetto del livello di iterazione della geometria frattale. Considerando le deformazioni flessionali associate a ciascuna forma modale, si introduce un criterio quantitativo per valutare l’efficienza di recupero energetico delle strutture proposte.
Strutture multifrequenza ispirate a geometrie frattali per il recupero piezoelettrico dell’energia cinetica ambientale / Castagnetti, Davide. - STAMPA. - (2010), pp. 29-30. (Intervento presentato al convegno XXXIX Convegno Nazionale AIAS 2010 tenutosi a Maratea nel 7-10 Settembre 2010).
Strutture multifrequenza ispirate a geometrie frattali per il recupero piezoelettrico dell’energia cinetica ambientale
CASTAGNETTI, Davide
2010-01-01
Abstract
La ricerca su dispositivi per il recupero di energia, che siano in grado di convertire l’energia liberamente disponibile nell’ambiente in energia elettrica, è cresciuta significativamente. A questo scopo, la forma di energia ambientale più adatta è quella cinetica, essendo pressoché ubiqua e facilmente accessibile. Tra le differenti tecnologie di conversione, i dispositivi piezoelettrici per il recupero di energia sono tra i più promettenti, grazie alla loro semplice configurazione ed alta efficienza di conversione. L’attività più complessa riguarda l’individuazione di strutture multifrequenza, semplici ed efficienti, nell’intervallo di vibrazioni ambientali. A questo scopo, questo lavoro propone quattro strutture ispirate a geometrie frattali per il recupero di energia mediante materiale piezoelettrico. Svolgendo delle analisi computazionali, si calcola la loro risposta in frequenza fino a 100Hz. Le strutture sono esaminate sia nella scala micro che in quella macro e si valuta anche l’effetto del livello di iterazione della geometria frattale. Considerando le deformazioni flessionali associate a ciascuna forma modale, si introduce un criterio quantitativo per valutare l’efficienza di recupero energetico delle strutture proposte.Pubblicazioni consigliate
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