L'analisi sensoriale di nove cultivar ha evidenziato Big Star come la cultivar dalle caratteristiche complessive migliori, seguita da LaLa Star e Black Star, in accordo con parte dei risultati ottenuti dalle analisi strumentali. L’analisi delle componenti principali (PCA) ha sintetizzato le informazioni di 24 tra descrittori sensoriali e fisico-chimici, mettendo in evidenza la concordanza tra essi e le differenze tra cultivar. In particolare, Durone nero II e LaLa Star si differenziano per alcuni caratteri gustativi e visivi positivi, mentre Giorgia per caratteristiche di colorazione e gustative meno valide rispetto alle altre cultivar. I nuovi genotipi introdotti risultano spesso migliori per l’insieme di caratteri produttivi e qualitativi, ma le cultivar tradizionali si sono mostrate ancora interessanti per alcuni caratteri compositivi e di colore.
Caratteristiche fisico-chimiche e sensoriali di cultivar di ciliegio tradizionali e innovative / Barbieri, Cristina; Bignami, Cristina; Bulgarelli, E.; Grandi, Margherita; Lugli, S.. - STAMPA. - 1:(2011), pp. 68-69. (Intervento presentato al convegno Convegno nazionale del ciliegio tenutosi a Vignola (MO) nel 8-9 giugno 2011).
Caratteristiche fisico-chimiche e sensoriali di cultivar di ciliegio tradizionali e innovative
BARBIERI, CRISTINA;BIGNAMI, Cristina;GRANDI, Margherita;
2011
Abstract
L'analisi sensoriale di nove cultivar ha evidenziato Big Star come la cultivar dalle caratteristiche complessive migliori, seguita da LaLa Star e Black Star, in accordo con parte dei risultati ottenuti dalle analisi strumentali. L’analisi delle componenti principali (PCA) ha sintetizzato le informazioni di 24 tra descrittori sensoriali e fisico-chimici, mettendo in evidenza la concordanza tra essi e le differenze tra cultivar. In particolare, Durone nero II e LaLa Star si differenziano per alcuni caratteri gustativi e visivi positivi, mentre Giorgia per caratteristiche di colorazione e gustative meno valide rispetto alle altre cultivar. I nuovi genotipi introdotti risultano spesso migliori per l’insieme di caratteri produttivi e qualitativi, ma le cultivar tradizionali si sono mostrate ancora interessanti per alcuni caratteri compositivi e di colore.Pubblicazioni consigliate
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