Nell’ambito di un più vasto progetto di ricerca sul ruolo di alcuni fattori umani nel determinismo degli incidenti stradali, il presente studio si propone di studiare, in giovani adulti, le relazioni tra i comportamenti alla guida e i tratti della personalità indagando altresì i correlati neuroendocrini degli aspetti psicologici e comportamentali esplorati. Un ulteriore obiettivo è quello di stimare in quale misura i livelli di performance siano condizionati da fattori demografici, cronobiologici e psicologici.E’ stata rilevata una correlazione tra frequenza di violazioni del codice della strada, il tratto della personalità che esprime l’estroversione e il punteggio della scala “Sensation Seeking”, confermando l’influenza di tale componente della personalità nell’adozione di comportamenti a rischio. E’ inoltre emerso che i soggetti maggiormente predisposti alla mattutinità sono più propensi ad avere comportamenti di guida sicuri.Circa le relazioni tra neutrasmettitori e comportamenti alla guida è stata individuata una associazione positiva tra i livelli di dopamina e la frequenza di violazioni del codice della strada, mentre è stata registrata una correlazione negativa tra frequenza di errori alla guida e livelli di adrenalina.Concludendo, l’individuazione delle variabili psico-fisiologiche correlate a comportamenti di guida rischiosi potrebbe essere un utile strumento per impostare interventi di prevenzione degli incidenti stradali mirati ai soggetti ad alto rischio.
Ruolo di alcuni fattori psico-fisiologici sulla sicurezza alla guida / Bergomi, Margherita; Vivoli, Gianfranco; Rovesti, Sergio; Bussetti, Pamela; Ferrari, Angela; R., Vivoli. - In: ANNALI DI IGIENE MEDICINA PREVENTIVA E DI COMUNITÀ. - ISSN 1120-9135. - STAMPA. - 22:5(2010), pp. 387-400.
Ruolo di alcuni fattori psico-fisiologici sulla sicurezza alla guida
BERGOMI, Margherita;VIVOLI, Gianfranco;ROVESTI, Sergio;BUSSETTI, Pamela;FERRARI, Angela;
2010
Abstract
Nell’ambito di un più vasto progetto di ricerca sul ruolo di alcuni fattori umani nel determinismo degli incidenti stradali, il presente studio si propone di studiare, in giovani adulti, le relazioni tra i comportamenti alla guida e i tratti della personalità indagando altresì i correlati neuroendocrini degli aspetti psicologici e comportamentali esplorati. Un ulteriore obiettivo è quello di stimare in quale misura i livelli di performance siano condizionati da fattori demografici, cronobiologici e psicologici.E’ stata rilevata una correlazione tra frequenza di violazioni del codice della strada, il tratto della personalità che esprime l’estroversione e il punteggio della scala “Sensation Seeking”, confermando l’influenza di tale componente della personalità nell’adozione di comportamenti a rischio. E’ inoltre emerso che i soggetti maggiormente predisposti alla mattutinità sono più propensi ad avere comportamenti di guida sicuri.Circa le relazioni tra neutrasmettitori e comportamenti alla guida è stata individuata una associazione positiva tra i livelli di dopamina e la frequenza di violazioni del codice della strada, mentre è stata registrata una correlazione negativa tra frequenza di errori alla guida e livelli di adrenalina.Concludendo, l’individuazione delle variabili psico-fisiologiche correlate a comportamenti di guida rischiosi potrebbe essere un utile strumento per impostare interventi di prevenzione degli incidenti stradali mirati ai soggetti ad alto rischio.Pubblicazioni consigliate
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