Considerando che è ancora scarsamente indagato il ruolo che potrebbero avere alcune variabili individuali sulla sicurezza alla guida, anche in relazione al momento della giornata e all’eventuale assunzione dei pasti, ci siamo proposti di valutare, in differenti orari della giornata, l’influenza di alcuni fattori individuali sui livelli di performance psicomotoria.Sono stati presi in esame14 soggetti di età compresa tra i 19 e 45 anni, di cui sono stati acquisiti preliminarmente i seguenti dati: età, tipologia circadiana Composite Scale of Morningness), misure antropometriche, composizione corporea (massa magra e massa grassa) e spesa energetica basale. In 3 differenti giornate, sono state effettuate le misurazioni dei tempi di reazione a stimoli semplici (RT e RT motorio) e complessi (DT) (Vienna Test System), in tarda mattinata e nel primo pomeriggio, dopo l’assunzione di pasti calibrati, per un totale di 84 acquisizioni . Sono stati inoltre misurati i seguenti parametri biochimici: glucosio, insulina, glucagone, colesterolo totale e trigliceridi (ematici) e serotonina (urinaria). I risultati hanno evidenziato interessanti rapporti associativi tra l’età, alcuni dei parametri biochimici esaminati e i livelli di performance (tempi di reazione). Nello specifico è stata rilevata una relazione diretta tra età e tempi di reazione a stimoli complessi (DT). Prendendo in considerazione invece le variabili biochimiche, una relazione inversa è stata evidenziata tra livelli ematici di glucagone e tempi di reazione a stimoli complessi (DT ), in entrambi gli orari considerati.. Una relazione inversa è emersa inoltre tra livelli ematici di glucagone, RT e tempo di reazione motorio (RT mot.), e nel contempo tra glicemia e RT mot., limitatamente alla prima rilevazione. Rapporti associativi inversi sono infine emersi dopo il pasto, tra massa magra, metabolismo basale, livelli urinari di serotonina e RT e RT mot.Considerando che la guida di un veicolo è un’attività molto complessa, che richiede prestazioni psicofisiche costantemente efficienti da parte del guidatore, i risultati conseguiti possono avere interessanti risvolti nei confronti della sicurezza stradale. Degno di nota è il reperto di un’influenza negativa dell’età sui livelli di performance. Rispetto ai parametri biochimici i risultati ottenuti evidenziano che l’omeostasi del glucosio gioca un ruolo importante nella performance ed in particolare adeguati livelli glicemici sembrano necessari per il mantenimento di una buona performance psicomotoria. Di particolare interesse sono anche le relazioni emerse tra metabolismo basale, composizione corporea e tempi di reazione.

I fattori umani e la sicurezza alla guida: studio dei rapporti tra alcune variabili individuali (età, metabolismo basale, variabili antropometriche, composizione corporea, variabili biochimiche) e performance psico-motoria / Licitra, Giuseppe; R., Vivoli; Malavolti, Marcella; Ferrari, Angela; Martino, Antonio; S., Lugli; Bergomi, Margherita. - In: IGIENE E SANITÀ PUBBLICA. - ISSN 0019-1639. - STAMPA. - 3, supplemento:(2010), pp. 571-571. (Intervento presentato al convegno 44° Congresso Nazionale della Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva: Diritto alla salute, il nuovo Milione della Sanità Pubblica. tenutosi a Venezia, Italia nel 3-6 ottobre 2010).

I fattori umani e la sicurezza alla guida: studio dei rapporti tra alcune variabili individuali (età, metabolismo basale, variabili antropometriche, composizione corporea, variabili biochimiche) e performance psico-motoria.

LICITRA, Giuseppe;MALAVOLTI, Marcella;FERRARI, Angela;MARTINO, Antonio;BERGOMI, Margherita
2010

Abstract

Considerando che è ancora scarsamente indagato il ruolo che potrebbero avere alcune variabili individuali sulla sicurezza alla guida, anche in relazione al momento della giornata e all’eventuale assunzione dei pasti, ci siamo proposti di valutare, in differenti orari della giornata, l’influenza di alcuni fattori individuali sui livelli di performance psicomotoria.Sono stati presi in esame14 soggetti di età compresa tra i 19 e 45 anni, di cui sono stati acquisiti preliminarmente i seguenti dati: età, tipologia circadiana Composite Scale of Morningness), misure antropometriche, composizione corporea (massa magra e massa grassa) e spesa energetica basale. In 3 differenti giornate, sono state effettuate le misurazioni dei tempi di reazione a stimoli semplici (RT e RT motorio) e complessi (DT) (Vienna Test System), in tarda mattinata e nel primo pomeriggio, dopo l’assunzione di pasti calibrati, per un totale di 84 acquisizioni . Sono stati inoltre misurati i seguenti parametri biochimici: glucosio, insulina, glucagone, colesterolo totale e trigliceridi (ematici) e serotonina (urinaria). I risultati hanno evidenziato interessanti rapporti associativi tra l’età, alcuni dei parametri biochimici esaminati e i livelli di performance (tempi di reazione). Nello specifico è stata rilevata una relazione diretta tra età e tempi di reazione a stimoli complessi (DT). Prendendo in considerazione invece le variabili biochimiche, una relazione inversa è stata evidenziata tra livelli ematici di glucagone e tempi di reazione a stimoli complessi (DT ), in entrambi gli orari considerati.. Una relazione inversa è emersa inoltre tra livelli ematici di glucagone, RT e tempo di reazione motorio (RT mot.), e nel contempo tra glicemia e RT mot., limitatamente alla prima rilevazione. Rapporti associativi inversi sono infine emersi dopo il pasto, tra massa magra, metabolismo basale, livelli urinari di serotonina e RT e RT mot.Considerando che la guida di un veicolo è un’attività molto complessa, che richiede prestazioni psicofisiche costantemente efficienti da parte del guidatore, i risultati conseguiti possono avere interessanti risvolti nei confronti della sicurezza stradale. Degno di nota è il reperto di un’influenza negativa dell’età sui livelli di performance. Rispetto ai parametri biochimici i risultati ottenuti evidenziano che l’omeostasi del glucosio gioca un ruolo importante nella performance ed in particolare adeguati livelli glicemici sembrano necessari per il mantenimento di una buona performance psicomotoria. Di particolare interesse sono anche le relazioni emerse tra metabolismo basale, composizione corporea e tempi di reazione.
2010
3, supplemento
571
571
Licitra, Giuseppe; R., Vivoli; Malavolti, Marcella; Ferrari, Angela; Martino, Antonio; S., Lugli; Bergomi, Margherita
I fattori umani e la sicurezza alla guida: studio dei rapporti tra alcune variabili individuali (età, metabolismo basale, variabili antropometriche, composizione corporea, variabili biochimiche) e performance psico-motoria / Licitra, Giuseppe; R., Vivoli; Malavolti, Marcella; Ferrari, Angela; Martino, Antonio; S., Lugli; Bergomi, Margherita. - In: IGIENE E SANITÀ PUBBLICA. - ISSN 0019-1639. - STAMPA. - 3, supplemento:(2010), pp. 571-571. (Intervento presentato al convegno 44° Congresso Nazionale della Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva: Diritto alla salute, il nuovo Milione della Sanità Pubblica. tenutosi a Venezia, Italia nel 3-6 ottobre 2010).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11380/647394
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