La Promozione della Salute (PdS) ha aspetti peculiari che la differenziano dagli argomenti ai quali sono state dedicate le Linee Guida (LG) fino ad ora realizzate nell’ambito del programma della SIMLII. In primo luogo in questo caso non è possibile prevedere alcuni di quelli che solitamente sono i punti principali della trattazione, quali la valutazione del rischio e la sorveglianza sanitaria. In realtà non si può nemmeno considerare la PdS come un singolo argomento, dato che costituisce una vera e propria branca articolata in differenti aspetti (lotta al fumo, promozione della corretta alimentazione e dell’attività fisica, ecc.) meritevoli di per sé di trattazioni separate per la loro vastità e perché interessano ambiti specialistici differenti. A ciò si deve aggiungere la difficoltà di individuare nella vasta letteratura esistente gli esempi di applicazione dei vari programmi in ambito lavorativo, che per di più spesso mal si adattano alla realtà del nostro Paese.Da ciò deriva l’impossibilità per un gruppo di lavoro che non sia estremamente allargato e mutidisciplinare di fornire in modo esaustivo raccomandazioni basate sulle evidenze scientifiche riguardanti tutti i differenti aspetti della PdS. Per di più un simile documento, per la sua dimensione, complessità ed inevitabile disomogeneità, risulterebbe difficilmente fruibile da parte del medico competente impegnato a collaborare a programmi di PdS. D’altra parte allo stato attuale non è possibile fornire a priori indicazioni attendibili su il “chi fa che cosa” dato che nelle esperienze internazionali non è contemplato il ruolo di figure quali medico competente, RSPP e RLS che costituiscono il cardine del nostro sistema preventivo aziendale.Pertanto il gruppo di lavoro che ha realizzato il presente documento ha optato per la formula del technical assessment a cui il medico del lavoro può fare riferimento per chiarire quali siano i differenti aspetti e le implicazioni da considerare nelle varie tipologie di intervento, rimandando all’approfondimento ed al confronto con gli specialisti di altre branche l’acquisizione di tutte le informazioni necessarie quando sia effettivamente coinvolto nella fase progettuale di azioni di questo tipo. In tal senso il documento fornisce anche indicazioni sull’accesso alle informazioni e alle prove disponibili ed il loro utilizzo nella progettazione degli interventi di PdS.

Linee Guida SIMLII sulla promozione della salute nei luoghi di lavoro / Sartorelli, P; Baldasseroni, A; Franco, Giuliano. - In: GIORNALE ITALIANO DI MEDICINA DEL LAVORO ED ERGONOMIA. - ISSN 1592-7830. - STAMPA. - 32 Suppl 1:(2010), pp. 448-451.

Linee Guida SIMLII sulla promozione della salute nei luoghi di lavoro

FRANCO, Giuliano
2010

Abstract

La Promozione della Salute (PdS) ha aspetti peculiari che la differenziano dagli argomenti ai quali sono state dedicate le Linee Guida (LG) fino ad ora realizzate nell’ambito del programma della SIMLII. In primo luogo in questo caso non è possibile prevedere alcuni di quelli che solitamente sono i punti principali della trattazione, quali la valutazione del rischio e la sorveglianza sanitaria. In realtà non si può nemmeno considerare la PdS come un singolo argomento, dato che costituisce una vera e propria branca articolata in differenti aspetti (lotta al fumo, promozione della corretta alimentazione e dell’attività fisica, ecc.) meritevoli di per sé di trattazioni separate per la loro vastità e perché interessano ambiti specialistici differenti. A ciò si deve aggiungere la difficoltà di individuare nella vasta letteratura esistente gli esempi di applicazione dei vari programmi in ambito lavorativo, che per di più spesso mal si adattano alla realtà del nostro Paese.Da ciò deriva l’impossibilità per un gruppo di lavoro che non sia estremamente allargato e mutidisciplinare di fornire in modo esaustivo raccomandazioni basate sulle evidenze scientifiche riguardanti tutti i differenti aspetti della PdS. Per di più un simile documento, per la sua dimensione, complessità ed inevitabile disomogeneità, risulterebbe difficilmente fruibile da parte del medico competente impegnato a collaborare a programmi di PdS. D’altra parte allo stato attuale non è possibile fornire a priori indicazioni attendibili su il “chi fa che cosa” dato che nelle esperienze internazionali non è contemplato il ruolo di figure quali medico competente, RSPP e RLS che costituiscono il cardine del nostro sistema preventivo aziendale.Pertanto il gruppo di lavoro che ha realizzato il presente documento ha optato per la formula del technical assessment a cui il medico del lavoro può fare riferimento per chiarire quali siano i differenti aspetti e le implicazioni da considerare nelle varie tipologie di intervento, rimandando all’approfondimento ed al confronto con gli specialisti di altre branche l’acquisizione di tutte le informazioni necessarie quando sia effettivamente coinvolto nella fase progettuale di azioni di questo tipo. In tal senso il documento fornisce anche indicazioni sull’accesso alle informazioni e alle prove disponibili ed il loro utilizzo nella progettazione degli interventi di PdS.
2010
32 Suppl 1
448
451
Linee Guida SIMLII sulla promozione della salute nei luoghi di lavoro / Sartorelli, P; Baldasseroni, A; Franco, Giuliano. - In: GIORNALE ITALIANO DI MEDICINA DEL LAVORO ED ERGONOMIA. - ISSN 1592-7830. - STAMPA. - 32 Suppl 1:(2010), pp. 448-451.
Sartorelli, P; Baldasseroni, A; Franco, Giuliano
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