Obiettivi. Stabilire la relazione tra parametri chimico-fisici e batteriologici dell’acqua e contaminazione da Legionella spp in campioni di acqua calda prelevati da abitazioni, alberghi e strutture sanitarie. Metodi. Fe, Mn, Cu, Zn, Mg and Ca sono stati analizzati in spettroscopia di assorbimento atomico in 408 campioni prelevati prima di ogni trattamento di disinfezione. Temperatura e durezza sono stati misurati con metodi standard. Per la determinazione di Legionella spp e cariche batteriche totali (CBT) a 37°C e 22°C sono stati utilizzati specifici metodi colturali. Risultati. Legionella è stata isolata da 194 campioni (47,5%) con una carica media di 4.500 ufc/l. I campioni di acqua positivi per Legionella spp mostravano livelli di Fe, Mn, Zn, CBT a 22°C e 37°C significativamente più elevati rispetto ai campioni negativi. La concentrazione di Legionella correlava positivamente con Mn, Fe, Zn e CBT, negativamente con temperatura e durezza dell’acqua. Applicando la regressione lineare multivariata, rimanevano come variabili predittive il Mn, la CBT a 37°C, lo Zn e la temperatura. Applicando invece la regressione logistica multipla, il Mn e la CBT a 22°C risultavano i principali parametri di rischio della presenza di Legionella spp, seguiti da temperatura e rame come fattori di protezione. Conclusioni. In questo studio abbiamo dimostrato che alcuni parametri chimico-fisici e batteriologici dell’acqua sono utili a predire la contaminazione da Legionella spp nell’acqua calda sanitaria. Particolare importanza riveste la misurazione dei livelli di Mn e le cariche batteriche totali, in grado di influire sia sul numero di campioni positivi che sulla concentrazione di legionelle, presumibilmente perché sono indicatori della crescita del biofilm. Si è inoltre confermato che la contaminazione da Legionella si riduce quando la temperatura dell’acqua supera i 55°C.
Elementi in traccia e carica batterica totale come parametri predittivi della contaminazione e crescita di Legionella spp. nell’acqua calda sanitaria / Bargellini, Annalisa; Marchesi, Isabella; Rovesti, Sergio; Frezza, Giuseppina; R., Masironi; Borella, Paola. - In: IGIENE E SANITÀ PUBBLICA. - ISSN 0019-1639. - STAMPA. - suppl N°3/2010:(2010), pp. 469-469. (Intervento presentato al convegno 44° Congresso Nazionale SItI “Diritto alla Salute: il nuovo Milione della Sanità Pubblica” tenutosi a Venezia nel 3-6 Ottobre 2010).
Elementi in traccia e carica batterica totale come parametri predittivi della contaminazione e crescita di Legionella spp. nell’acqua calda sanitaria.
BARGELLINI, Annalisa;MARCHESI, Isabella;ROVESTI, Sergio;FREZZA, Giuseppina;BORELLA, Paola
2010
Abstract
Obiettivi. Stabilire la relazione tra parametri chimico-fisici e batteriologici dell’acqua e contaminazione da Legionella spp in campioni di acqua calda prelevati da abitazioni, alberghi e strutture sanitarie. Metodi. Fe, Mn, Cu, Zn, Mg and Ca sono stati analizzati in spettroscopia di assorbimento atomico in 408 campioni prelevati prima di ogni trattamento di disinfezione. Temperatura e durezza sono stati misurati con metodi standard. Per la determinazione di Legionella spp e cariche batteriche totali (CBT) a 37°C e 22°C sono stati utilizzati specifici metodi colturali. Risultati. Legionella è stata isolata da 194 campioni (47,5%) con una carica media di 4.500 ufc/l. I campioni di acqua positivi per Legionella spp mostravano livelli di Fe, Mn, Zn, CBT a 22°C e 37°C significativamente più elevati rispetto ai campioni negativi. La concentrazione di Legionella correlava positivamente con Mn, Fe, Zn e CBT, negativamente con temperatura e durezza dell’acqua. Applicando la regressione lineare multivariata, rimanevano come variabili predittive il Mn, la CBT a 37°C, lo Zn e la temperatura. Applicando invece la regressione logistica multipla, il Mn e la CBT a 22°C risultavano i principali parametri di rischio della presenza di Legionella spp, seguiti da temperatura e rame come fattori di protezione. Conclusioni. In questo studio abbiamo dimostrato che alcuni parametri chimico-fisici e batteriologici dell’acqua sono utili a predire la contaminazione da Legionella spp nell’acqua calda sanitaria. Particolare importanza riveste la misurazione dei livelli di Mn e le cariche batteriche totali, in grado di influire sia sul numero di campioni positivi che sulla concentrazione di legionelle, presumibilmente perché sono indicatori della crescita del biofilm. Si è inoltre confermato che la contaminazione da Legionella si riduce quando la temperatura dell’acqua supera i 55°C.Pubblicazioni consigliate
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