Oggi l’anarchismo come teoria, ma soprattutto come prassi, prende formevariegate. Si caratterizza in lotte, iniziative e progetti con rapporti interniegualitari e partecipati. Si diffondono situazioni con una sensibilità libertariache viene messa in pratica in varie forme. In questi contesti l’ecologia non è una rubrica del discorso anarchico. È qualcosa di più profondo e impegnativo.Le preoccupazioni, riscontrabili in numero sempre crescente nella prassie nelle pubblicazioni anarchiche, si soffermano su due aspetti cruciali: il primo èuna critica all’allontanamento dell’umanità dal suo ambiente; il secondoè che questo allontanamento, in un’epoca di potenziale catastrofedell’impalcatura tecnologica, può avere conseguenze disastrose. Eccola lucida analisi di Stefano Boni, docente di antropologia politicae antropologia sociale all’università di Modena, autore di Le strutturedella disuguaglianza (2003) e Vivere senza padroni (2006).
Ripensare il movimento anarchico nell'era del collasso / Boni, Stefano. - In: LIBERTARIA. - ISSN 1128-9686. - STAMPA. - 1/2 2010(2010), pp. 21-31.
Data di pubblicazione: | 2010 | |
Titolo: | Ripensare il movimento anarchico nell'era del collasso | |
Autore/i: | Boni, Stefano | |
Autore/i UNIMORE: | ||
Rivista: | ||
Volume: | 1/2 2010 | |
Pagina iniziale: | 21 | |
Pagina finale: | 31 | |
Citazione: | Ripensare il movimento anarchico nell'era del collasso / Boni, Stefano. - In: LIBERTARIA. - ISSN 1128-9686. - STAMPA. - 1/2 2010(2010), pp. 21-31. | |
Tipologia | Articolo su rivista |
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