Vengono esaminati i dati epidemiologici, clinici, terapeutici e prognostici emersi da uno studio retrospettivo su 35 casi di LM centrocitico osservati nel periodo 1968-1979 nel dipartimento di Medicina interna e di Ematologia dell'Università di Modena.La massima incidenza si è osservata nella VI-VII decade di vita. In 27 pazienti il primo segno della malattia è stata la comparsa di adenomegalie superficiali, in 16 pazienti vi erano sintomi B. Le localizzazioni extranodali erano molto frequenti, specie quelle a carico del midollo osseo (45,7%) e della milza (25,7%). All'esordio 20 pazienti erano allo stadio IV.La terapia di induzione (con mono o polichemioterapia associata o meno a terapia radiante) ha determinato RC nel 41% ed RP nel 44% dei casi.La sopravvivenza mediana attuariale di tutta la casistica è risultata di 41 mesi, quella dei pazienti che hanno presentato RC di 71 mesi. Nella nostra casistica la prognosi è risultata influenzata in modo statisticamente significativo anche dall'età dei pazienti.
I linfomi del centro germinativo: il linfoma maligno centrocitico / Silingardi, V.; Federico, Massimo; Fontana, G.; Emilia, Giovanni; Curci, Giuseppe; Campioli, D.; Galli, P.; Torelli, Umberto. - STAMPA. - (1983), pp. 89-102. (Intervento presentato al convegno Il Centro Germinativo del Follicolo Linfatico tenutosi a Modena nel 22 maggio 1982).
I linfomi del centro germinativo: il linfoma maligno centrocitico
FEDERICO, Massimo;EMILIA, Giovanni;CURCI, Giuseppe;TORELLI, Umberto
1983
Abstract
Vengono esaminati i dati epidemiologici, clinici, terapeutici e prognostici emersi da uno studio retrospettivo su 35 casi di LM centrocitico osservati nel periodo 1968-1979 nel dipartimento di Medicina interna e di Ematologia dell'Università di Modena.La massima incidenza si è osservata nella VI-VII decade di vita. In 27 pazienti il primo segno della malattia è stata la comparsa di adenomegalie superficiali, in 16 pazienti vi erano sintomi B. Le localizzazioni extranodali erano molto frequenti, specie quelle a carico del midollo osseo (45,7%) e della milza (25,7%). All'esordio 20 pazienti erano allo stadio IV.La terapia di induzione (con mono o polichemioterapia associata o meno a terapia radiante) ha determinato RC nel 41% ed RP nel 44% dei casi.La sopravvivenza mediana attuariale di tutta la casistica è risultata di 41 mesi, quella dei pazienti che hanno presentato RC di 71 mesi. Nella nostra casistica la prognosi è risultata influenzata in modo statisticamente significativo anche dall'età dei pazienti.Pubblicazioni consigliate
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