In questo lavoro ci si propone di effettuare un’indagine sulle strategie di diversificazione nell’asset management e nel private banking perseguite da un campione di 25 gruppi bancari europei. A tal fine sono state raccolte informazioni dai dati di bilancio di gruppo, dalle presentazioni per gli analisti e gli investitori e, laddove disponibili, dalle relazioni e dai dati per singole divisioni. Più in particolare, si indaga sulla strategia di diversificazione a livello di impresa che ciascuna banca ha perseguito negli ultimi anni così da poter inquadrare l’attività di asset management edi private banking all’interno del complessivo business model aziendale. Inoltre, sulla base dello schema matrice clienti/prodotti/mercati, da una parte, e di quello della catena del valore dall’altra, si approfondisce l’analisi a livello di business units interessate (asset management, private banking e, seppur in modo meno approfondito, assicurazioni ramo vita). Da ultimo, siapprofondiscono i modelli organizzativi di queste aree di business e la loro più recente evoluzione. Seguono alcune considerazioni conclusive.
Di Battista, M. L. e Valeria, Venturelli. "Le strategie di diversificazione dei grandi gruppi bancari europei nell’Asset Management e nel Private Banking" Working paper, Ente per gli Studi Monetari, Bancari e Finanziari Luigi Einaudi, 2003.
Le strategie di diversificazione dei grandi gruppi bancari europei nell’Asset Management e nel Private Banking
VENTURELLI, Valeria
2003
Abstract
In questo lavoro ci si propone di effettuare un’indagine sulle strategie di diversificazione nell’asset management e nel private banking perseguite da un campione di 25 gruppi bancari europei. A tal fine sono state raccolte informazioni dai dati di bilancio di gruppo, dalle presentazioni per gli analisti e gli investitori e, laddove disponibili, dalle relazioni e dai dati per singole divisioni. Più in particolare, si indaga sulla strategia di diversificazione a livello di impresa che ciascuna banca ha perseguito negli ultimi anni così da poter inquadrare l’attività di asset management edi private banking all’interno del complessivo business model aziendale. Inoltre, sulla base dello schema matrice clienti/prodotti/mercati, da una parte, e di quello della catena del valore dall’altra, si approfondisce l’analisi a livello di business units interessate (asset management, private banking e, seppur in modo meno approfondito, assicurazioni ramo vita). Da ultimo, siapprofondiscono i modelli organizzativi di queste aree di business e la loro più recente evoluzione. Seguono alcune considerazioni conclusive.Pubblicazioni consigliate
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