Introduzione – Ancora controverso è il ruolo della dieta sulle funzioni cognitive ed in particolare poco conosciuti sono gli effetti dell’assunzione di pasti diversi per apporto calorico e/o rapporto tra macronutrienti sulla performance di guida. L’obiettivo del presente studio è quello di valutare, con un disegno sperimentale, l’influenza di diverse tipologie di pasti sui livelli di performance, indagando altresì le modificazioni metaboliche e ormonali sottese.Materiali e metodi - 10 soggetti di sesso maschile, di età compresa tra 18 e 45 anni, sono stati invitati, in 3 differenti giornate, a consumare pasti diversi per apporto calorico e rapporto tra macronutrienti (2 pasti da 600 kcal e 1 da 1000 kcal). Prima dei pasti e a distanza di 30 minuti dal loro termine sono stati eseguiti i seguenti accertamenti: misura dei tempi di reazione a stimoli semplici e complessi (Vienna Reaction Test e Determination Test), misura dei livelli ematici di glucosio, insulina e glucagone, e valutazione dell’assetto lipidico.Risultati - I risultati hanno evidenziato interessanti rapporti associativi tra i parametri biochimici esaminati e i livelli di performance (tempi di reazione). In particolare è stata riscontrata una relazione inversa tra livelli glicemici e tempi di reazione a stimoli semplici, e tra livelli di glucagone e tempi di reazione a stimoli complessi. I livelli ematici di insulna sembrano invece condizionare negativamente la performance dei soggetti. I migliori livelli di performance sono stati rilevati dopo l’assunzione del pasto da 600 calorie con una maggiore proporzione relativa di proteine.Conclusioni - I dati ottenuti dallo studio documentano l’importante ruolo di un adeguato tasso glicemico e di un rapporto ottimale glucagone insulina sulla performance. L’estensione dello studio sia in termini di dimensioni del campione sperimentale che di tipologia dei pasti consentirà di definire protocolli alimentari idonei a garantire i migliori livelli di performance nei conduttori di autoveicoli.

Studio sperimentale sui rapporti tra tipologia del pasto assunto e performance di guida / Bergomi, Margherita; B., Corradini; Ferrari, Angela; M., Malavolti; Martino, Antonio; Tarozzi, Giorgio; R., Vivoli. - In: IGIENE E SANITÀ PUBBLICA. - ISSN 0019-1639. - STAMPA. - 5:(2009), pp. 463-464. (Intervento presentato al convegno XI Conferenza Nazionale di Sanità Pubblica tenutosi a Napoli nel 15-17 novembre 2009).

Studio sperimentale sui rapporti tra tipologia del pasto assunto e performance di guida

BERGOMI, Margherita;FERRARI, Angela;MARTINO, Antonio;TAROZZI, Giorgio;
2009

Abstract

Introduzione – Ancora controverso è il ruolo della dieta sulle funzioni cognitive ed in particolare poco conosciuti sono gli effetti dell’assunzione di pasti diversi per apporto calorico e/o rapporto tra macronutrienti sulla performance di guida. L’obiettivo del presente studio è quello di valutare, con un disegno sperimentale, l’influenza di diverse tipologie di pasti sui livelli di performance, indagando altresì le modificazioni metaboliche e ormonali sottese.Materiali e metodi - 10 soggetti di sesso maschile, di età compresa tra 18 e 45 anni, sono stati invitati, in 3 differenti giornate, a consumare pasti diversi per apporto calorico e rapporto tra macronutrienti (2 pasti da 600 kcal e 1 da 1000 kcal). Prima dei pasti e a distanza di 30 minuti dal loro termine sono stati eseguiti i seguenti accertamenti: misura dei tempi di reazione a stimoli semplici e complessi (Vienna Reaction Test e Determination Test), misura dei livelli ematici di glucosio, insulina e glucagone, e valutazione dell’assetto lipidico.Risultati - I risultati hanno evidenziato interessanti rapporti associativi tra i parametri biochimici esaminati e i livelli di performance (tempi di reazione). In particolare è stata riscontrata una relazione inversa tra livelli glicemici e tempi di reazione a stimoli semplici, e tra livelli di glucagone e tempi di reazione a stimoli complessi. I livelli ematici di insulna sembrano invece condizionare negativamente la performance dei soggetti. I migliori livelli di performance sono stati rilevati dopo l’assunzione del pasto da 600 calorie con una maggiore proporzione relativa di proteine.Conclusioni - I dati ottenuti dallo studio documentano l’importante ruolo di un adeguato tasso glicemico e di un rapporto ottimale glucagone insulina sulla performance. L’estensione dello studio sia in termini di dimensioni del campione sperimentale che di tipologia dei pasti consentirà di definire protocolli alimentari idonei a garantire i migliori livelli di performance nei conduttori di autoveicoli.
2009
5
463
464
Bergomi, Margherita; B., Corradini; Ferrari, Angela; M., Malavolti; Martino, Antonio; Tarozzi, Giorgio; R., Vivoli
Studio sperimentale sui rapporti tra tipologia del pasto assunto e performance di guida / Bergomi, Margherita; B., Corradini; Ferrari, Angela; M., Malavolti; Martino, Antonio; Tarozzi, Giorgio; R., Vivoli. - In: IGIENE E SANITÀ PUBBLICA. - ISSN 0019-1639. - STAMPA. - 5:(2009), pp. 463-464. (Intervento presentato al convegno XI Conferenza Nazionale di Sanità Pubblica tenutosi a Napoli nel 15-17 novembre 2009).
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

Licenza Creative Commons
I metadati presenti in IRIS UNIMORE sono rilasciati con licenza Creative Commons CC0 1.0 Universal, mentre i file delle pubblicazioni sono rilasciati con licenza Attribuzione 4.0 Internazionale (CC BY 4.0), salvo diversa indicazione.
In caso di violazione di copyright, contattare Supporto Iris

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11380/639993
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact