1. Premessa. 2. La disciplina delle invenzioni del dipendente. La conferma della tripartizione delle tipologie di invenzioni nell’art. 64 del d.lgs. n. 30/2005: invenzioni di servizio, invenzioni d’azienda e invenzioni occasionali. 3. La distinzione fra invenzioni di servizio e invenzioni d’azienda. 4. L’equo premio. I presupposti per la nascita e il momento dell’insorgenza del diritto. 5. La determinazione dell’equo premio. 6. Le invenzioni dei ricercatori delle università e degli enti pubblici di ricerca. 7. Questioni processuali: la competenza in materia di invenzioni del dipendente. 8. L’arbitrato per la determinazione del premio, canone o prezzo.
La disciplina delle invenzioni del lavoratore nel nuovo “Codice della proprietà industriale” (D.lgs. 10 febbraio 2005, n. 30) / Pellacani, Giuseppe. - In: DIRITTO DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI. - ISSN 1121-8762. - STAMPA. - 1:(2005), pp. 739-756.
La disciplina delle invenzioni del lavoratore nel nuovo “Codice della proprietà industriale” (D.lgs. 10 febbraio 2005, n. 30)
PELLACANI, Giuseppe
2005
Abstract
1. Premessa. 2. La disciplina delle invenzioni del dipendente. La conferma della tripartizione delle tipologie di invenzioni nell’art. 64 del d.lgs. n. 30/2005: invenzioni di servizio, invenzioni d’azienda e invenzioni occasionali. 3. La distinzione fra invenzioni di servizio e invenzioni d’azienda. 4. L’equo premio. I presupposti per la nascita e il momento dell’insorgenza del diritto. 5. La determinazione dell’equo premio. 6. Le invenzioni dei ricercatori delle università e degli enti pubblici di ricerca. 7. Questioni processuali: la competenza in materia di invenzioni del dipendente. 8. L’arbitrato per la determinazione del premio, canone o prezzo.Pubblicazioni consigliate
I metadati presenti in IRIS UNIMORE sono rilasciati con licenza Creative Commons CC0 1.0 Universal, mentre i file delle pubblicazioni sono rilasciati con licenza Attribuzione 4.0 Internazionale (CC BY 4.0), salvo diversa indicazione.
In caso di violazione di copyright, contattare Supporto Iris