1. Premessa. – 2. La nozione comunitaria di lavoratore subordinato. – 3. Le norme del Trattato CE in tema di libertà di stabilimento. – 4. Le norme del Trattato in tema di libera prestazione di servizi. – 5. La prima fase del processo di liberalizzazione post Trattato CE: il ruolo svolto dalla giurisprudenza comunitaria. – 6. La seconda fase del processo di liberalizzazione : il principio dell’armonizzazione limitatamente alle professioni sanitarie. – 7. Segue: i medici. – 8. Segue: le direttive per i dentisti e le problematiche connesse di recepimento interno – 9. Segue: le direttive per gli infermieri. – 10. Segue: le direttive per i veterinari. – 11. Segue: le direttive per le ostetriche. – 12. Segue: le direttive per i farmacisti e l’iter di recepimento interno. – 13. Segue: le successive direttive settoriali in materia sanitaria. – 14. Un settore particolare: le direttive per gli architetti e l’attuazione in Italia. - 15. La terza fase del processo di liberalizzazione: l’ammissibilità del principio di mutuo riconoscimento. – 16. Segue: le sentenze della Corte di Giustizia. – 17. La direttiva 92/51/Ce relativa ad un secondo sistema generale di riconoscimento della formazione professionale di livello inferiore a quello universitario. – 18. La direttiva 99/42/Ce di completamento del sistema generale di riconoscimento delle qualifiche - 19. La direttiva 2005/36/CE relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali: inizio di una quarta fase nel processo di liberalizzazione delle professioni? – 20. La direttiva Bolkenstein o quello che di essa rimane: la chimera di un ulteriore passo avanti nel processo di liberalizzazione dei servizi. – 21. La complessa vicenda della circolazione delle professioni forensi tra i Paesi membri della CE. – 22. La direttiva 98/5/CE volta a facilitare l’esercizio permanente della professione di avvocato in uno Stato membro diverso da quello in cui è stata conseguita la qualifica. – 23. L’esercizio delle libere professioni come attività di impresa.

Libertà di stabilimento e attività professionali / Pellacani, Giuseppe. - STAMPA. - (2008), pp. 323-349.

Libertà di stabilimento e attività professionali

PELLACANI, Giuseppe
2008

Abstract

1. Premessa. – 2. La nozione comunitaria di lavoratore subordinato. – 3. Le norme del Trattato CE in tema di libertà di stabilimento. – 4. Le norme del Trattato in tema di libera prestazione di servizi. – 5. La prima fase del processo di liberalizzazione post Trattato CE: il ruolo svolto dalla giurisprudenza comunitaria. – 6. La seconda fase del processo di liberalizzazione : il principio dell’armonizzazione limitatamente alle professioni sanitarie. – 7. Segue: i medici. – 8. Segue: le direttive per i dentisti e le problematiche connesse di recepimento interno – 9. Segue: le direttive per gli infermieri. – 10. Segue: le direttive per i veterinari. – 11. Segue: le direttive per le ostetriche. – 12. Segue: le direttive per i farmacisti e l’iter di recepimento interno. – 13. Segue: le successive direttive settoriali in materia sanitaria. – 14. Un settore particolare: le direttive per gli architetti e l’attuazione in Italia. - 15. La terza fase del processo di liberalizzazione: l’ammissibilità del principio di mutuo riconoscimento. – 16. Segue: le sentenze della Corte di Giustizia. – 17. La direttiva 92/51/Ce relativa ad un secondo sistema generale di riconoscimento della formazione professionale di livello inferiore a quello universitario. – 18. La direttiva 99/42/Ce di completamento del sistema generale di riconoscimento delle qualifiche - 19. La direttiva 2005/36/CE relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali: inizio di una quarta fase nel processo di liberalizzazione delle professioni? – 20. La direttiva Bolkenstein o quello che di essa rimane: la chimera di un ulteriore passo avanti nel processo di liberalizzazione dei servizi. – 21. La complessa vicenda della circolazione delle professioni forensi tra i Paesi membri della CE. – 22. La direttiva 98/5/CE volta a facilitare l’esercizio permanente della professione di avvocato in uno Stato membro diverso da quello in cui è stata conseguita la qualifica. – 23. L’esercizio delle libere professioni come attività di impresa.
2008
Diritto privato comunitario
9788849517491
ESI
ITALIA
Libertà di stabilimento e attività professionali / Pellacani, Giuseppe. - STAMPA. - (2008), pp. 323-349.
Pellacani, Giuseppe
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