Oggetto del presente studio è l’analisi sperimentale del campo di moto in regime di convezione naturale all’interno di una cavità parallelepipeda contenente un fluido, in cui è immersa una sorgente termica orizzontale di forma cilindrica. Per la misura della velocità del fluido si utilizza la tecnica “Ultrasound Pulsed Doppler Velocimetry” (UPDV), che permette di effettuare misure non intrusive e, in linea di principio, di ricostruire l’intero campo di moto. L’applicabilità della tecnica non è ancora stata verificata a fondo in regimi di convenzione naturale.Si descrivono in questo lavoro l’apparato sperimentale che è stato realizzato, la procedura di rilevazione della velocità e quella di ricostruzione del campo di moto su una sezione verticale mediana della cavità parallelepipeda. Le principali criticità poste dalla tecnica di misura e dal particolare ambito di applicazione vengono evidenziate attraverso la presentazione dei risultati sperimentali ottenuti. Infine, si confrontano i risultati sperimentali con quelli forniti da simulazioni numeriche CFD.
Rilievi di velocità in regime di convezione naturale mediante tecnica "pulsed doppler ultrasound" in un cavità contenente una sorgente termica / Barozzi, Giovanni Sebastiano; Muscio, Alberto; L., Tarozzi. - STAMPA. - (2005), pp. 39-46. (Intervento presentato al convegno XXIII Congresso Nazionale sulla Trasmissione del Calore tenutosi a Parma nel 20-22 Giugno 2005).
Rilievi di velocità in regime di convezione naturale mediante tecnica "pulsed doppler ultrasound" in un cavità contenente una sorgente termica
BAROZZI, Giovanni Sebastiano;MUSCIO, Alberto;
2005
Abstract
Oggetto del presente studio è l’analisi sperimentale del campo di moto in regime di convezione naturale all’interno di una cavità parallelepipeda contenente un fluido, in cui è immersa una sorgente termica orizzontale di forma cilindrica. Per la misura della velocità del fluido si utilizza la tecnica “Ultrasound Pulsed Doppler Velocimetry” (UPDV), che permette di effettuare misure non intrusive e, in linea di principio, di ricostruire l’intero campo di moto. L’applicabilità della tecnica non è ancora stata verificata a fondo in regimi di convenzione naturale.Si descrivono in questo lavoro l’apparato sperimentale che è stato realizzato, la procedura di rilevazione della velocità e quella di ricostruzione del campo di moto su una sezione verticale mediana della cavità parallelepipeda. Le principali criticità poste dalla tecnica di misura e dal particolare ambito di applicazione vengono evidenziate attraverso la presentazione dei risultati sperimentali ottenuti. Infine, si confrontano i risultati sperimentali con quelli forniti da simulazioni numeriche CFD.Pubblicazioni consigliate
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