Gli effetti della televisione sui bambini costituiscono un tema largamente dibattuto sia tra gli studiosi che nell'opinione pubblica. Le teorie si dividono in due fazioni, tra chi osserva effetti deterministici (quasi sempre negativa) e chi invece sottolinea l'autonomia dei bambini nel costruire i significati della televisione. Questa seconda tipologia di teorie può essere sostenuta da una teoria dei sistemi che permette di osservare l'autonomia individuale nella socializzazione, cioè nella costruzione dell'informazione, inclusa quella televisiva. Tuttavia, questa stessa teoria permette anche di osservare i vincoli che la televisione pone alla socializzazione. Da una parte, la televisione opera come medium che influenza il significato del messaggio, come già aveva inutito e in parte spiegato MacLuhan. Dall'altra parte, la televisione è anche un sistema con propri orientamenti culturali che vengono riprodotti, a partire dalla cultura dominante nella società. In entrambi i modi, la televisione crea comunicazione che influenza i bambini, in particolare producendo degli effetti di mimesi. Infine, un importante aspetto della socializzazione, sottolineato anche in letteratura, è che i bambini non sono "soli" davanti alla televisione, ma vengono influenzati anche da altri sistemi sociali e da altre forme di comunicazione, in primo luogo quelle familiari, che sono decisive nel creare il contesto della comprensione e della costruzione dei significati della televisione.
La grande illusione. La socializzazione televisiva dei bambini / Baraldi, Claudio. - STAMPA. - (1996), pp. 103-134.
La grande illusione. La socializzazione televisiva dei bambini
BARALDI, Claudio
1996
Abstract
Gli effetti della televisione sui bambini costituiscono un tema largamente dibattuto sia tra gli studiosi che nell'opinione pubblica. Le teorie si dividono in due fazioni, tra chi osserva effetti deterministici (quasi sempre negativa) e chi invece sottolinea l'autonomia dei bambini nel costruire i significati della televisione. Questa seconda tipologia di teorie può essere sostenuta da una teoria dei sistemi che permette di osservare l'autonomia individuale nella socializzazione, cioè nella costruzione dell'informazione, inclusa quella televisiva. Tuttavia, questa stessa teoria permette anche di osservare i vincoli che la televisione pone alla socializzazione. Da una parte, la televisione opera come medium che influenza il significato del messaggio, come già aveva inutito e in parte spiegato MacLuhan. Dall'altra parte, la televisione è anche un sistema con propri orientamenti culturali che vengono riprodotti, a partire dalla cultura dominante nella società. In entrambi i modi, la televisione crea comunicazione che influenza i bambini, in particolare producendo degli effetti di mimesi. Infine, un importante aspetto della socializzazione, sottolineato anche in letteratura, è che i bambini non sono "soli" davanti alla televisione, ma vengono influenzati anche da altri sistemi sociali e da altre forme di comunicazione, in primo luogo quelle familiari, che sono decisive nel creare il contesto della comprensione e della costruzione dei significati della televisione.Pubblicazioni consigliate
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