Il processo di cottura dei sanitari rappresenta la fase più delicata dell’intero processo di fabbricazione poiché determina quell’insieme di trasformazioni chimicofisiche che conferiscono al prodotto finito le caratteristiche funzionali, tecniche ed estetiche che ne determinano le sue prestazioni.La trasformazione cristobalite alfa → cristobalite beta che si manifesta durantele fasi di consolidamento e densificazione, è caratterizzata da una notevole variazione di volume specifico che determina l’insorgere di microfratture durante il raffreddamento o l’eventuale ricottura dei pezzi.Al fine di comprendere l’effetto del numero di cicli termici di cottura sul contenuto di cristobalite e quindi sui difetti o fratture che si manifestano nei pezzi ceramici è statasa effettuataun’analisi quantitativa delle fasi presenti nei campioni, mediante diffrazione a raggi X.
Controllo del contenuto di cristobalite in ceramica sanitaria in funzione della ricottura / Ferrari, Anna Maria; Miselli, Paola. - In: CERAMICA INFORMAZIONE. - ISSN 0009-0271. - STAMPA. - 475:(2009), pp. 1-5.
Controllo del contenuto di cristobalite in ceramica sanitaria in funzione della ricottura
FERRARI, Anna Maria;MISELLI, Paola
2009
Abstract
Il processo di cottura dei sanitari rappresenta la fase più delicata dell’intero processo di fabbricazione poiché determina quell’insieme di trasformazioni chimicofisiche che conferiscono al prodotto finito le caratteristiche funzionali, tecniche ed estetiche che ne determinano le sue prestazioni.La trasformazione cristobalite alfa → cristobalite beta che si manifesta durantele fasi di consolidamento e densificazione, è caratterizzata da una notevole variazione di volume specifico che determina l’insorgere di microfratture durante il raffreddamento o l’eventuale ricottura dei pezzi.Al fine di comprendere l’effetto del numero di cicli termici di cottura sul contenuto di cristobalite e quindi sui difetti o fratture che si manifestano nei pezzi ceramici è statasa effettuataun’analisi quantitativa delle fasi presenti nei campioni, mediante diffrazione a raggi X.Pubblicazioni consigliate
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