Il saggio analizza gli studi di Charles Darwin sulla duplicità della natura umana (raziocinante e animale) quali "L'espressione delle emozioni nell'uomo e negli animali", i "Taccuini M e N" e "Profilo di un bambino". L'interesse di Darwin per l'indagine sulla mente e sul comportamento umano risalgono in effetti all'epoca in cui il naturalista, reduce dal viaggio intorno al mondo cominciava ad abbozzare il nocciolo della teoria della selezione naturale. Ne consegue che l'Homo sapiens probabilmente non è l'unico essere autocosciente, poiché anche in altri mammiferi superiori è possibile individuare barlumi di riflessione e immaginazione. Viceversa, l'uomo conserva "il segno indelebile della sua origine da una forma inferiore". In altre termini, Darwin ha coraggiosamente affrontato per primo la questione dell'uomo nella bestia e della bestia nell'uomo.
L'eredità della scimmia / Scarpelli, Giacomo. - In: B@BELONLINE.PRINT. - ISSN 1974-8558. - STAMPA. - 5(2008), pp. 159-167.
Data di pubblicazione: | 2008 |
Titolo: | L'eredità della scimmia |
Autore/i: | Scarpelli, Giacomo |
Autore/i UNIMORE: | |
Rivista: | |
Volume: | 5 |
Pagina iniziale: | 159 |
Pagina finale: | 167 |
Citazione: | L'eredità della scimmia / Scarpelli, Giacomo. - In: B@BELONLINE.PRINT. - ISSN 1974-8558. - STAMPA. - 5(2008), pp. 159-167. |
Tipologia | Articolo su rivista |
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