Otricoli è un centro abitato nel sud dell’Umbria, situato in un territorio limitato ad est dai rilievi della catena appenninica e ad ovest dal ”fiume di Roma”, il Tevere. Arroccato su una rupe, domina dall’alto le vestigia di quella che fu, in epoca romana, Otricoli “apud Tiberim” (al Tevere) nota come Ocriculum.Ocriculum sorse e si sviluppò in età augustea, tra il I sec. a.C. e il II sec. d.C, in una zona pianeggiante e degradante verso il Tevere e divenne presto un fiorente centro commerciale. La città crebbe difesa naturalmente da due contrafforti in tufo, sopra e a ridosso dei quali furono costruiti importanti edifici e ville patrizie.Nell’area affiora una successione sedimentaria del Pliocene sup.-Pleistocene inf., medio di ambiente marino passante ad ambiente fluviale e una copertura, variamente estesa, di rocce piroclastiche del Pleistocene medio prodotte dal vulcano di Vico. Tra la fine del VI e il VII sec. d.C. l’azione sinergica di fattori naturali e antropici (caratteristiche litologiche e morfologiche, deterioramento climatico e situazione di degrado conseguente alla crisi dell’Impero Romano) costrinse gli abitanti ad abbandonare l’antica città di Ocriculum.
Uno sguardo sulla città romana di Ocriculum (Umbria, Italy) / Bertacchini, Milena; Cenciaioli, L.. - In: IL QUATERNARIO. - ISSN 0394-3356. - STAMPA. - 16 (2):(2004), pp. 207-216.
Uno sguardo sulla città romana di Ocriculum (Umbria, Italy)
BERTACCHINI, Milena;
2004
Abstract
Otricoli è un centro abitato nel sud dell’Umbria, situato in un territorio limitato ad est dai rilievi della catena appenninica e ad ovest dal ”fiume di Roma”, il Tevere. Arroccato su una rupe, domina dall’alto le vestigia di quella che fu, in epoca romana, Otricoli “apud Tiberim” (al Tevere) nota come Ocriculum.Ocriculum sorse e si sviluppò in età augustea, tra il I sec. a.C. e il II sec. d.C, in una zona pianeggiante e degradante verso il Tevere e divenne presto un fiorente centro commerciale. La città crebbe difesa naturalmente da due contrafforti in tufo, sopra e a ridosso dei quali furono costruiti importanti edifici e ville patrizie.Nell’area affiora una successione sedimentaria del Pliocene sup.-Pleistocene inf., medio di ambiente marino passante ad ambiente fluviale e una copertura, variamente estesa, di rocce piroclastiche del Pleistocene medio prodotte dal vulcano di Vico. Tra la fine del VI e il VII sec. d.C. l’azione sinergica di fattori naturali e antropici (caratteristiche litologiche e morfologiche, deterioramento climatico e situazione di degrado conseguente alla crisi dell’Impero Romano) costrinse gli abitanti ad abbandonare l’antica città di Ocriculum.Pubblicazioni consigliate
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