Il presente studio si pone l’obiettivo di valutare clinicamente la risposta algica alla preemptive analgesia, tramite FANS, nell’estrazione del terzo molare incluso.La coorte di pazienti selezionati, 12 uomini e 12 donne, rientra tra i pazienti giunti all’osservazione presso la Clinica Odontoiatrica dell’Università di Modena e Reggio Emilia nel biennio 2005-2007.Essi vengono suddivisi in tre gruppi da 8 pazienti ciascuno, A, B e C, in modo randomizzatoA tutti i pazienti viene somministrato naprossene sodico 220mg per os ½ ora prima dell’intervento.Nel gruppo A non si effettua una seconda somministrazione dopo l’intervento.Nel gruppo B si effettua una seconda somministrazione 3 ore dopo l’intervento.Nel gruppo C si effettua una seconda somministrazione 6 ore dopo l’interventoLa misura del dolore è stata eseguita mediante VAS a 3-6-9-12 ore.Le registrazioni VAS dimostrano un andamento similare in tutti i gruppi analizzati, nel gruppo B si osserva però maggiore omogeneità e linearità, mentre nel gruppo C si osserva un picco algico a 6 ore. Dall’analisi dei risultati si denota che il naprossene sodico è un ottimo presidio farmacologico, nell’ambito della chirurgia dei terzi molari inclusi, nella riduzione del dolore post-operatorio, se utilizzato sotto forma di preemptive analgesia.In particolar modo si evince che una seconda somministrazione a distanza di 3 ore dall’intervento permette di registrare valori algici progressivamente minori.
Terzo molare incluso: preemptive analgesia? / C., Montosi; A., Murri; D., Travaglini; F., Vecci; Giannetti, Luca. - In: DOCTOR. OS. - ISSN 1120-7140. - STAMPA. - 19(4):(2008), pp. 176-176.
Terzo molare incluso: preemptive analgesia?
GIANNETTI, Luca
2008
Abstract
Il presente studio si pone l’obiettivo di valutare clinicamente la risposta algica alla preemptive analgesia, tramite FANS, nell’estrazione del terzo molare incluso.La coorte di pazienti selezionati, 12 uomini e 12 donne, rientra tra i pazienti giunti all’osservazione presso la Clinica Odontoiatrica dell’Università di Modena e Reggio Emilia nel biennio 2005-2007.Essi vengono suddivisi in tre gruppi da 8 pazienti ciascuno, A, B e C, in modo randomizzatoA tutti i pazienti viene somministrato naprossene sodico 220mg per os ½ ora prima dell’intervento.Nel gruppo A non si effettua una seconda somministrazione dopo l’intervento.Nel gruppo B si effettua una seconda somministrazione 3 ore dopo l’intervento.Nel gruppo C si effettua una seconda somministrazione 6 ore dopo l’interventoLa misura del dolore è stata eseguita mediante VAS a 3-6-9-12 ore.Le registrazioni VAS dimostrano un andamento similare in tutti i gruppi analizzati, nel gruppo B si osserva però maggiore omogeneità e linearità, mentre nel gruppo C si osserva un picco algico a 6 ore. Dall’analisi dei risultati si denota che il naprossene sodico è un ottimo presidio farmacologico, nell’ambito della chirurgia dei terzi molari inclusi, nella riduzione del dolore post-operatorio, se utilizzato sotto forma di preemptive analgesia.In particolar modo si evince che una seconda somministrazione a distanza di 3 ore dall’intervento permette di registrare valori algici progressivamente minori.Pubblicazioni consigliate
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