Le acquisizioni più recenti nell'ambito dell'educazione museale hanno contribuito a rendere dinamico il quadro degli attori coinvolti e di conseguenza ad evidenziare la necessità di strategie e metodologi progettuali e attuative il più possibile articolate e flessibili che riconoscano e salvaguardino la cultura, la professionalità, i bisogni e i compiti specifici di ogni istituzione, rimanendo disponibili all'apertura e all'ascolto.Il patrimonio museale ha un valore conoscitivo rilevante nell'ambito di una riflessione sulle diverse discipline di cui è testimonianza, in quanto consente un apprendimento che si fonda su una re-interpretazione di processi e fenomeni culturali basati sull'osservazione della realtà e sulla capacità di mediazione culturale che è presente nelle opere esposte. Per questo è importante che dalla comunicazione didattica narrativa e descrittiva si passi all'adozione di metodi attivi, svolgendo attività in presenza delle collezioni museali, organizzando percorsi di visita che trasmettano informazioni e forniscano significati per incrementare il piacere della fruizione.
Musei per gioco. Un progetto educativo tra scuola e famiglia nei musei modenesi per imparare giocando / Corradini, Elena. - STAMPA. - (2008), pp. 141-151. (Intervento presentato al convegno Educare all'antico. Esperienze, metodi, prospettive tenutosi a Pavia - Casteggio nel 4-5/04/2008).
Musei per gioco. Un progetto educativo tra scuola e famiglia nei musei modenesi per imparare giocando
CORRADINI, Elena
2008
Abstract
Le acquisizioni più recenti nell'ambito dell'educazione museale hanno contribuito a rendere dinamico il quadro degli attori coinvolti e di conseguenza ad evidenziare la necessità di strategie e metodologi progettuali e attuative il più possibile articolate e flessibili che riconoscano e salvaguardino la cultura, la professionalità, i bisogni e i compiti specifici di ogni istituzione, rimanendo disponibili all'apertura e all'ascolto.Il patrimonio museale ha un valore conoscitivo rilevante nell'ambito di una riflessione sulle diverse discipline di cui è testimonianza, in quanto consente un apprendimento che si fonda su una re-interpretazione di processi e fenomeni culturali basati sull'osservazione della realtà e sulla capacità di mediazione culturale che è presente nelle opere esposte. Per questo è importante che dalla comunicazione didattica narrativa e descrittiva si passi all'adozione di metodi attivi, svolgendo attività in presenza delle collezioni museali, organizzando percorsi di visita che trasmettano informazioni e forniscano significati per incrementare il piacere della fruizione.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
CORRADINI E. 2008 - Musei per gioco.pdf
Accesso riservato
Tipologia:
Versione dell'autore revisionata e accettata per la pubblicazione
Dimensione
10.04 MB
Formato
Adobe PDF
|
10.04 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
Pubblicazioni consigliate
I metadati presenti in IRIS UNIMORE sono rilasciati con licenza Creative Commons CC0 1.0 Universal, mentre i file delle pubblicazioni sono rilasciati con licenza Attribuzione 4.0 Internazionale (CC BY 4.0), salvo diversa indicazione.
In caso di violazione di copyright, contattare Supporto Iris