La scelta del piano di trattamento protesico, sia esso di tipo fisso o mobile, influenza notevolmente la qualità e lo stile di vita del paziente.Durante il primo periodo di tempo i pazienti avvertono la protesi, soprattutto se totale, come un corpo estraneo con una sensazione di ingombro, di disagio con una conseguente difficile incorporazione.La componente soggettiva assolve un ruolo fondamentale: alcuni pazienti, infatti, anche se riabilitati con protesi tecnicamente mal eseguite e incongrue si dimostrano soddisfatti del trattamento; per contro, altri, anche se riabilitati con protesi corrette e tecnicamente ineccepibili, non accettano il manufatto, e manifestano gravi reazioni di insoddisfazione.La capacità di adattamento soggettiva di un paziente ad una protesi mobile è uno dei fattori cruciali sulla riuscita e sull’accettazione dell’intera riabilitazione.Il meccanismo di accettazione soggettiva, in definitiva, risulta un parametro fondamentale al successo di un piano di trattamento, indipendentemente dall’eccellenza clinica di manufatti o procedure che deve essere tuttavia sempre perseguita e documentata dal clinico.
Accettazione della protesi totale convenzionale: Importanza dell’atteggiamento psicologico e delle variabili soggettive / Franchi, Irene; La Marca, S.; Natali, A.; Bianchi, Roberta; Bortolini, Sergio; Consolo, Ugo. - In: DOCTOR. OS. - ISSN 1120-7140. - STAMPA. - Suppl. anno 17 (1):(2006), pp. 163-165. (Intervento presentato al convegno IX Convegno di Odontoiatria tenutosi a Nembro Bergamo nel 27-28 Gennaio 2006).
Accettazione della protesi totale convenzionale: Importanza dell’atteggiamento psicologico e delle variabili soggettive.
FRANCHI, Irene;BIANCHI, Roberta;BORTOLINI, Sergio;CONSOLO, Ugo
2006
Abstract
La scelta del piano di trattamento protesico, sia esso di tipo fisso o mobile, influenza notevolmente la qualità e lo stile di vita del paziente.Durante il primo periodo di tempo i pazienti avvertono la protesi, soprattutto se totale, come un corpo estraneo con una sensazione di ingombro, di disagio con una conseguente difficile incorporazione.La componente soggettiva assolve un ruolo fondamentale: alcuni pazienti, infatti, anche se riabilitati con protesi tecnicamente mal eseguite e incongrue si dimostrano soddisfatti del trattamento; per contro, altri, anche se riabilitati con protesi corrette e tecnicamente ineccepibili, non accettano il manufatto, e manifestano gravi reazioni di insoddisfazione.La capacità di adattamento soggettiva di un paziente ad una protesi mobile è uno dei fattori cruciali sulla riuscita e sull’accettazione dell’intera riabilitazione.Il meccanismo di accettazione soggettiva, in definitiva, risulta un parametro fondamentale al successo di un piano di trattamento, indipendentemente dall’eccellenza clinica di manufatti o procedure che deve essere tuttavia sempre perseguita e documentata dal clinico.File | Dimensione | Formato | |
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