Il potere è una di quelle costanti universali della società che nessuno osa mettere in discussione, tanto più dopo l’avvento della società moderna. Ma cosa si nasconde dietro a questa facile constatazione? Perché a partire dal XVI secolo la discussione sul potere diventa sempre più densa, pressante e ricca di pretese? Cosa provoca questa “sindrome” del potere, i cui problemi cruciali finiscono per concentrarsi sempre attorno ai temi dello Stato, del Diritto e della Costituzione?I saggi raccolti in questo volume provano a dare alcune risposte a questi interrogativi a partire da un’impostazione storica e sociologica che avanza elevate pretese di astrazione e tiene conto, in particolare, degli sviluppi più recenti della teoria dei sistemi sociali. Sulla base di una concettualità comune, che interpreta la società come un sistema autoreferenziale di comunicazione, gli autori si confrontano in specifico con le questioni relative al sorgere della concezione moderna di “stato”, con i paradossi del costituzionalismo democratico, con la formazione di un sistema politico mondiale, con le auto-destabilizzazioni societarie indotte dall’opinione pubblica e con le origini dello sviluppo di una concezione e di una amministrazione autonome del diritto, sempre comunque nella consapevolezza che il potere non è né buono né cattivo, ma più in generale un modo necessario e improbabile di vivere nella società.

Potere e modernità. Stato, Diritto, Costituzione / Cevolini, Alberto. - STAMPA. - (2007), pp. 1-204.

Potere e modernità. Stato, Diritto, Costituzione

CEVOLINI, Alberto
2007

Abstract

Il potere è una di quelle costanti universali della società che nessuno osa mettere in discussione, tanto più dopo l’avvento della società moderna. Ma cosa si nasconde dietro a questa facile constatazione? Perché a partire dal XVI secolo la discussione sul potere diventa sempre più densa, pressante e ricca di pretese? Cosa provoca questa “sindrome” del potere, i cui problemi cruciali finiscono per concentrarsi sempre attorno ai temi dello Stato, del Diritto e della Costituzione?I saggi raccolti in questo volume provano a dare alcune risposte a questi interrogativi a partire da un’impostazione storica e sociologica che avanza elevate pretese di astrazione e tiene conto, in particolare, degli sviluppi più recenti della teoria dei sistemi sociali. Sulla base di una concettualità comune, che interpreta la società come un sistema autoreferenziale di comunicazione, gli autori si confrontano in specifico con le questioni relative al sorgere della concezione moderna di “stato”, con i paradossi del costituzionalismo democratico, con la formazione di un sistema politico mondiale, con le auto-destabilizzazioni societarie indotte dall’opinione pubblica e con le origini dello sviluppo di una concezione e di una amministrazione autonome del diritto, sempre comunque nella consapevolezza che il potere non è né buono né cattivo, ma più in generale un modo necessario e improbabile di vivere nella società.
2007
9788846488718
Franco Angeli
ITALIA
Potere e modernità. Stato, Diritto, Costituzione / Cevolini, Alberto. - STAMPA. - (2007), pp. 1-204.
Cevolini, Alberto
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Cevolini_Potere e modernità.ASN.pdf

Open access

Descrizione: Potere e modernità
Tipologia: Versione pubblicata dall'editore
Dimensione 212.28 kB
Formato Adobe PDF
212.28 kB Adobe PDF Visualizza/Apri
Pubblicazioni consigliate

Licenza Creative Commons
I metadati presenti in IRIS UNIMORE sono rilasciati con licenza Creative Commons CC0 1.0 Universal, mentre i file delle pubblicazioni sono rilasciati con licenza Attribuzione 4.0 Internazionale (CC BY 4.0), salvo diversa indicazione.
In caso di violazione di copyright, contattare Supporto Iris

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11380/588074
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact