Ogni organizzazione persegue una molteplicità di obiettivi e una funzione importante del sistema di controllo manageriale è quella di motivare i membri dell’organizzazione ad agire in modo tale da conseguirli. Il capitolo prende in esame i meccanismi di incentivazione e il loro ruolo nell’influenzare il comportamento dei membri dell’organizzazione con l’obiettivo di allineare gli obiettivi individuali a quelli dell’impresa. Generalmente, i dirigenti apportano un significativo livello di impegno in quelle attività che sono premiate, mentre lo riducono verso quelle che non lo sono, anche se non necessariamente i premi devono essere monetari.Poiché numerosi sono nella prassi gli esempi di sistemi retributivi che non premiano quei comportamenti che favoriscono il conseguimento degli obiettivi o che, addirittura, premiano quelli che agiscono nella direzione opposta, nel capitolo sono descritte le caratteristiche di sistemi di incentivazione che dovrebbero scongiurare “la folle logica per cui viene premiato il risultato A mentre in realtà si spera in B”.In primo luogo, sono analizzati i risultati della ricerca in tema di incentivi, quindi descritta la natura dei piani di incentivazione distinguendo fra i piani a breve e a lungo termine. Successivamente, sono illustrate le modalità per stabilire la retribuzione dei singoli manager, sia a livello corporate, sia di singola unità di business. Infine, è presentata la teoria dell’agenzia, un approccio teorico utile per individuare quale sia il migliore piano di incentivazione da adottare.
Retribuzione e incentivi per il management / R. N., Anthony; Bertolotti, Fabiola; V., Govindarajan; Macri', Diego Maria. - STAMPA. - (2006), pp. 376-408.
Retribuzione e incentivi per il management
BERTOLOTTI, Fabiola;MACRI', Diego Maria
2006
Abstract
Ogni organizzazione persegue una molteplicità di obiettivi e una funzione importante del sistema di controllo manageriale è quella di motivare i membri dell’organizzazione ad agire in modo tale da conseguirli. Il capitolo prende in esame i meccanismi di incentivazione e il loro ruolo nell’influenzare il comportamento dei membri dell’organizzazione con l’obiettivo di allineare gli obiettivi individuali a quelli dell’impresa. Generalmente, i dirigenti apportano un significativo livello di impegno in quelle attività che sono premiate, mentre lo riducono verso quelle che non lo sono, anche se non necessariamente i premi devono essere monetari.Poiché numerosi sono nella prassi gli esempi di sistemi retributivi che non premiano quei comportamenti che favoriscono il conseguimento degli obiettivi o che, addirittura, premiano quelli che agiscono nella direzione opposta, nel capitolo sono descritte le caratteristiche di sistemi di incentivazione che dovrebbero scongiurare “la folle logica per cui viene premiato il risultato A mentre in realtà si spera in B”.In primo luogo, sono analizzati i risultati della ricerca in tema di incentivi, quindi descritta la natura dei piani di incentivazione distinguendo fra i piani a breve e a lungo termine. Successivamente, sono illustrate le modalità per stabilire la retribuzione dei singoli manager, sia a livello corporate, sia di singola unità di business. Infine, è presentata la teoria dell’agenzia, un approccio teorico utile per individuare quale sia il migliore piano di incentivazione da adottare.File | Dimensione | Formato | |
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